News dagli Enti della Città Metropolitana di Firenze



Comune di Firenze
Vento forte, allerta gialla a Firenze fino alle 15 di lunedì
Riguarda anche i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa
Rischio vengo per lunedi' 19 febbraio
Allerta per rischio vento forte oggi a Firenze. Nel nuovo bollettino di valutazione delle criticità il centro funzionale regionale ha stabilito, per la zona che riguarda anche la nostra città, codice giallo dalle 13 di oggi, domenica 18 febbraio, alle 15 di domani, lunedì 19 febbraio. L'allerta riguarda, oltre Firenze, anche i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa. Ancora in corso quella gialla per rischio idrogeologico idraulico nel cosiddetto 'reticolo minore' (che comprende i torrenti Ema, Mugnone e Terzolle): terminerà alle 20 di stasera. Secondo le rilevazioni del Lamma a Firenze, tra mezzanotte e le sei di stamani, sono caduti, quasi 25 mm di acqua.
Secondo il bollettino del Cfr nel corso della mattinata sul bacino dell'Ema si sono osservate solo deboli precipitazioni a carattere isolato o sparso con cumulati fino a 2 mm. Nel corso delle prossime ore non si prevedono precipitazioni particolarmente significative sul bacino dell'Ema; saranno possibili al più precipitazioni deboli a carattere sparso o isolato con cumulati medi e massimi fino 5 mm in 6 ore. Sempre secondo il Centro funzionale regionale il fenomeno di piena del torrente Ema è da considerarsi concluso essendo rientrati i livelli sotto le soglie di criticità. In considerazione dei tempi di trasferimento delle portate nelle sezioni di valle dei vari tronchi del reticolo idrografico della Toscana non si escludono per le prossime ore superamenti delle prime soglie di criticità. L’assenza di nuove significative precipitazioni fa escludere tuttavia la possibilità di criticità diffuse sul territorio.
Al momento l'Arno è lontano dal primo livello di allarme, fissato a tre metri: alla stazione di rilevamento di Uffizi 2 il rilevamento delle 13 dava un livello delle acque di 2,58 metri.

Norme comportamento in caso di vento forte:
All’aperto - Evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola; evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
In ambiente urbano – Se ci si trova alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta; prestare particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate. In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali.
In casa - Sistemare e fissare opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).

Previsione fino alle 24 di domani (http://www.cfr.toscana.it/index.php?IDS=2&IDSS=71):

una perturbazione transita sull'Italia centro meridionale interessando ancora marginalmente la Toscana centro meridionale e i settori appenninici.
PIOGGIA: nel pomeriggio di oggi, domenica, precipitazioni sparse, generalmente di debole intensità e solo occasionalmente a carattere di rovescio, sono attese sulle zone centro meridionali e orientali della regione. Si prevedono cumulati medi tra 5 e 10 mm in 12 h su alto Mugello, aretino, parte del senese e del grossetano, con massimi fino a 20-25 mm con intensità oraria fino a 15 mm/h in corrispondenza di eventuali rovesci.
Nel corso della giornata di domani, Lunedì, residue precipitazioni, generalmente deboli, su Appennino orientale (nevose a quote collinari) e zone centro meridionali, con cumulati medi non significativi e massimi occasionalmente fino a 10-15 mm
TEMPORALI: nulla da segnalare
VENTO: fino alla giornata di domani, lunedì, vento di Grecale con possibili raffiche fino a 60-70 km/h sui crinali Appenninici, sottovento ad essi e lungo la costa centrale e meridionale; raffiche fino a 40-60 km/h saranno inoltre possibili sui rilievi collinari centrali e meridionali e sulle pianure settentrionali, in particolare allo sbocco delle vallate appenniniche.
MARE: nulla da segnalare
NEVE: fino alla pomeriggio di domani, Lunedì, nevicate, generalmente deboli, sulle zone appenniniche orientali con quota neve attorno a 500-600 metri o localmente a quote inferiori sui versanti Emiliano-Romagnoli. Accumuli in collina fino a 10 cm, fino a 20 cm a quote di montagna.
GHIACCIO: nulla da segnalare

http://www.regione.toscana.it/allertameteo
http://www.cfr.toscana.it

Per informazioni sui rischi e su come comportarsi:
http://www.regione.toscana.it/-/rischio-vento

18/02/2018 18.05
Comune di Firenze

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