Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze hanno tratto in arresto un italiano per evasione dalla detenzione domiciliare
Un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Firenze, intervenuto in un hotel a seguito di una violenta lite, ha arrestato un italiano che si era sottratto agli obblighi della detenzione domiciliare
Verso le 21.15 di giovedì 21 febbraio, a seguito di richiesta pervenuta sul numero di emergenza 112, un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Firenze veniva inviato presso un hotel di via Santa Reparata, dove era stata segnalata una violenta lite. Il richiedente, l’addetto alla reception della struttura ricettiva, riferiva che poco prima aveva consentito ad un loro cliente di poter ricevere, per poche ore, un conoscente in camera, che appena giunto lasciava la carta di identità per permettere le operazioni di registrazione.
Dopo alcuni minuti, il portiere udiva una forte discussione provenire dalla citata stanza, da dove, pochi istanti più tardi, usciva il cliente, con una vistosa ferita sulla testa, che lanciava le chiavi sul bancone, inseguito dal suo ospite che lasciava in albergo il proprio documento.
I militari, attesa la mancanza dei contendenti che si erano nel frattempo dileguati, eseguivano degli accertamenti in banca dati mediante i dati registrati e quelli riportati sulla carta d’identità, verificando che il presunto aggressore in realtà doveva trovarsi presso la sua abitazione, poiché sottoposto alla detenzione domiciliare in esecuzione di una pena di due anni per reati in materia di sostanze stupefacenti.
Un altro equipaggio, che si era recato presso il domicilio di quest’ultimo, un pregiudicato 44enne italiano, lo trovava regolarmente in casa ma lo stesso veniva riconosciuto come l’uomo che poco prima aveva avuto il violento alterco con il cliente.
L’uomo veniva, pertanto, dichiarato in stato di arresto per il reato di evasione e sarà giudicato con rito direttissimo nella mattinata di oggi
22/02/2019 11.05
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze