HomeISIS VASARI, "DEL GIARDINO NEMMENO L'OMBRA"
Calò (Rifondazione comunista) chiede "il rispetto degli impegni presi per qualificare gli spazi verdi"
Isis Vasari di Figline Valdarno, "del giardino nemmeno l’ombra". Dove sono finiti gli impegni delle Istituzioni a qualificare "gli spazi verdi del plesso scolastico? Dimenticanza o incoerenza?": i consiglieri del gruppo provinciale di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi richiedono "il rispetto degli impegni assunti per impedire che il prolungarsi di tale condizione non possa pregiudicare la qualità della permanenza, degli allievi e lavoratori, personale docente e non, nell’edificio scolastico per molte ore al giorno". Presentata in Provincia una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Non era l’accanimento mediatico che denunciava fatiscenze abbandoni nell’edificio scolastico Isis-Vasari di Figline Valdarno, purtroppo sono passati circa otto mesi dalla denuncia effettuata il 15 gennaio 2011 dal gruppo di Rifondazione Comunista avente come oggetto “Scoperta una discarica a cielo aperto e accessibile dall’esterno dentro l’Istituto Isis Vasari di Figline Valdarno” a cui seguì “Figline crolla parte del soffitto all'Ist Vasari del 8 febbraio 2011” ma ancora, nonostante fu disposto di separare il cantiere-giardino dall’edificio scolastico per motivi di sicurezza, in tutti questi mesi trascorsi non sono partiti i lavori di ripristino dell’area che sarebbe destinata divenire, appunto, il giardino della scuola.
Dimenticanza o incoerenza?
Il gruppo Rifondazione Comunista ricorda inoltre che il 1° marzo scorso , effettuò anche un sopralluogo all'Istituto Isis Vasari, dove fu verificato lo stato reale della scuola, degli impianti, della palestra e dell'aria circostante, alla presenza del personale incaricato, che gentilmente si offrì di seguire la ricognizione e illustrare i vari aspetti e comparti della scuola. Ne seguì da parte dell’Assessore competente all’edilizia scolastica della Provincia di Firenze, del Sindaco del Comune di Figline e dell’allora Preside dell’Istituto, la rassicurazione che passato il periodo delle piogge sarebbero iniziati i lavori.
Le piogge, almeno quelle invernali non sono ancora iniziate , ma il periodo più asciutto volge alla fine e dei lavori per il ripristino del giardino nemmeno l’ombra.
Constatiamo inoltre che all’immobilismo dell’Amministrazione Provinciale è seguito quello del Comune di Figline Valdarno nonché una cortina di ingiustificata insolvenza.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nel ribadire il proprio impegno politico e istituzionale sulla messa in sicurezza e a norma degli edifici scolastici della Provincia di Firenze e preoccupati per la carenza di spazi verdi e adeguati all’Istituto Vasari chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sui motivi che hanno impedito di proseguire ed ultimare i lavori per la realizzazione del giardino dell'Istituto Isis Vasari.
Altresì chiediamo di sapere quali sono gli interventi di controllo e/o di manutenzione messi in essere dalla direzione scolastica e dall’Amministrazione Provinciale e se dato il prolungarsi di tale condizione non possa pregiudicare la qualità della permanenza, degli allievi e lavoratori, personale docente e non, nell’edificio scolastico per molte ore al giorno.
Rinnoviamo l’invito all’attuazione degli impegni a sua volta presi dalla Provincia di Firenze, Comune di Figline Valdarno e Direzione didattica dell’Itis Vasari per la realizzazione e il completamento del giardino della scuola".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze