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TORRENTI MUGELLO, "A CHI INTERESSA SE CALA LE CALE?"
Calò e Verdi (Rifondazione comunista) chiedono informazioni alla Provincia sul prosciugamento del corso d'acqua

Prosciugamento del torrente “Le Cale” di Borgo San Lorenzo. I cittadini, secondo i consiglieri provinciali Andrea Calò e Lorenzo Verdi, attendono risposte dalla Provincia di Firenze. Calò e Verdi hanno presentato una domanda d'attualità a riguardo. Di seguito il testo.

"Come riportato in un articolo apparso sulla stampa locale, un gruppo di cittadini di Borgo San Lorenzo ha presentato un esposto alla Provincia di Firenze, ad Arpat, al Comune di Borgo San Lorenzo, alla Polizia Municipale ed alla Comunità Montana, in merito al prosciugamento del torrente Le Cale che da anni si ripete nel periodo estivo.
Tale situazione costituisce una criticità notevole per l’intero ecosistema fluviale, con pesantissime ripercussioni sulla fauna, oltre che l’ennesima deturpazione per un territorio che negli anni ha dovuto subire i disastrosi effetti prodotti dai lavori per l’alta Velocità e la scomparsa o la compromissione di numerosi torrenti e sorgenti.
Secondo la tesi avanzata nel suddetto esposto, supportata da un sopralluogo fatto dagli stessi cittadini, le ragioni del prosciugamento sarebbero da attribuire agli attingimenti fatti dal torrente nel tratto a monte di Borgo San Lorenzo (e nello specifico ad uno in particolare che non garantirebbe il minimo deflusso vitale) chiamando così in causa direttamente la Provincia rea di non aver dato risposte nel tempo sulla questione in oggetto.
Ciò premesso gli scriventi consiglieri provinciali chiedono al Presidente della Giunta e all’Assessore competente di riferire:
-se la Direzione Risorse Idriche della Provincia di Firenze si sia attivata per dare risposta alle questioni sollevate nel sopracitato esposto
-se, nello specifico, siano state compiute verifiche riguardo alla presenza di attingimenti non conformi a quanto previsto dalle normative e se non si ritenga opportuno compiere un sopralluogo in loco
-quali iniziative si intendano adottare per la salvaguardia di un ecosistema fluviale che, con il permanere dell’attuale situazione di essiccamento nei mesi estivi, rischia la definitiva compromissione
-se esistano studi e osservazioni statistiche sulla portata media del torrente negli ultimi anni e quali motivazioni, se differenti dagli attingimenti, si presume siano alla base degli essiccamenti estivi".

26/09/2011 12.46
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze