OSPEDALE SERRISTORI, LA LEGA INVITA ALLA CONCERTAZIONE
"Non levate l'infermiere dal turno di notte nel reparto di terapia sub-intensiva"
“La Lega Nord interroga la Provincia di Firenze per sapere quali iniziative intenda e possa prendere Palazzo Medici Riccardi, per farsi parte attiva in una concertazione tra Istituzioni locali, Comune, Regione, e Asl al fine di evitare la riduzione di un infermiere dal turno di notte del reparto di terapia sub-intensiva dell'ospedale Serristori di Figline Valdarno”. La richiesta è posta in questi termini dal consigliere provinciale della Lega Nord Marco Cordone in una domanda d'attualità. Di seguito il testo del documento.
"Considerato che:
l'iniziativa presa dalla Asl per togliere uno dei due infermieri del turno di notte del reparto di terapia sub-intensiva dell'ospedale Serristori di Figline Valdarno è un'azione senza senso;
l'ospedale Serristori di Figline riveste per l'intero Valdarno una grande importanza dato che il personale è efficiente e motivato e la cura del malato in se come persona, oltre che della malattia è il primario obbiettivo;
la suddetta insensata scelta aziendale, non tiene conto dei consistenti investimenti economici stanziati per la realizzazione delle nuova radiologia e di nuove sale operatorie, con i lavori che dovrebbero terminare tra qualche settimana, con il completamento della struttura;
togliere un infermiere dal reparto di terapia sub-intensiva dell'ospedale Serristori potrebbe costituire fonte di rischio per i degenti che si vedono così dimezzata l'assistenza noturna, oltreché costituire un sovraccarico di responsabilità per l'unico infermiere che rimane, il quale dovrebbe occuparsi dell'intero reparto;
togliendo il personale , sostanzialmente si riducono anche le potenzailità per la terapia sub-intensiva e per l'attività chirurgica, cosa che il Serristori non si può permettere, soprattutto adesso che con le nuove sale operatorie vuole invece arricchire;
l'ospedale di Figline non è un serbatoio dal quale si possa attingere personale quando altre strutture ospedaliere sono in difficoltà l'Amministrazione comunale di Figline Valdarno nella sua totalità “ è contraria ad ogni variazione di personale che possa danneggiare la funzionalità del Serristori e, che garantirà il massimo impegno nella salvaguardia dell'importante presidio sanitario”, lo Scrivente Consigliere Provinciale interroga il Presidente della Provincia e l'Assessore Competente per sapere: quali iniziative intenda e possa prendere la Provincia di Firenze per farsi parte attiva in una concertazione tra Istituzioni locali, Comune, Regione, e Asl al fine di evitare la riduzione di un infermiere dal turno di notte del reparto di terapia sub-intensiva dell'ospedale Serristori di Figline Valdarno".