'PERTICI' A GAMBASSI E CERTALDO, "BASSO PROFILO SOCIALE"
Andrea Calò e Lorenzo Verdi (Rifondazione comunista) invitano Provincia e Circondario ad attivarsi
I lavoratori della Pertici spa di Certaldo, con due stabilimenti a Gambassi Terme e a Certaldo, "scioperano per protestare contro l’avvenuto ritardo del pagamento degli stipendi e per l’apertura di una procedura di mobilità". Inaccettabile, per i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, "è il basso profilo sociale attivato dall’azienda. Per contrastare il clima di incertezza e precarietà la Fiom Cgil e la RSU chiedono l’immediata convocazione dei tavoli istituzionali". Rifondazione Comunista nell’esprimere solidarietà ai lavoratori "invita la Provincia di Firenze e il Circondario Empolese Valdelsa ad attivarsi immediatamente: in gioco ci sono il lavoro, l’occupazione e un'importante attività produttiva". Presentata una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Scioperano i lavoratori della Pertici di Certaldo l’azienda specializzata nella produzione di macchine e sistemi di lavorazione per materiali in alluminio e pvc. Da tempo l’azienda, ignorando l’accentuarsi della crisi economica e sociale, effettua inspiegabili ritardi nei pagamenti degli stipendi. Una modalità ritenuta inaccettabile da chi è costretto a subire la crisi in atto e il vorticoso aumento dell’inflazione. La FIOM CGIL dichiara che i “… lavoratori si sono visti retribuire a partire dallo stipendio del mese di agosto solo un acconto del proprio salario…”. Da qui la giusta protesta che è stata decisa da una assemblea da parte dei 44 lavoratori. Contestualmente al mancato pagamento degli stipendi è partita “…una procedura di mobilità per 10 persone in data 7 settembre 2011…”. L'azienda Pertici ha due stabilimenti, uno in via delle Città a Certaldo, l'altro nel comune di Gambassi Terme, nella frazione di Badia a Cerreto.
L’incertezza sul futuro dello stabilimento, l’assenza di una prospettiva in termini di consolidamento e sviluppo delle attività produttive, la precarizzazione in atto inducono la RSU e la FIOM Cgil a richiedere con un urgenza l’attivazione di un tavolo istituzionale con la proprietà Pertici Spa e le parti sociali.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nell’esprimere la solidarietà ai lavoratori della Pertici, nei due stabilimenti di Certaldo e Gambassi Terme, scesi in sciopero per contestare la violazione dei diritti contrattuali e contrastare la precarizzazione in atto, nel dichiarare il proprio impegno politico e istituzionale a sostegno della vertenza chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire urgentemente su quanto sta avvenendo nello stabilimento in merito al mancato pagamento degli stipendi e all’avvio di una procedura di mobilità.
Altresì chiediamo di sapere quali iniziative intende adottare l’Amministrazione Provinciale unitamente al Circondario Empolese Valdelsa per tutelare il lavoro, l’occupazione, i salari dei lavoratori della Pertici e soprattutto per richiamare la proprietà ad adottare un profilo alto di responsabilità sociale. In questo contesto crediamo opportuno che le istituzioni locali debbano celermente attivare il tavolo istituzionale richiesto dal sindacato, RSU e lavoratori motivo per il quale siamo a richiedere i tempi di convocazione dei tavoli richiesti anche perché è necessario sapere a fronte della mobilità richiesta qual è il futuro di questo importante stabilimento".