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ANDREA BARDUCCI INCONTRERÀ I LAVORATORI DELLA LAIKA, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA: “IL SALARIO NON È UN ALIBI”
All’incontro del 26 ottobre parteciperà anche il sindaco di San Casciano

Il 26 ottobre il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci e il sindaco di San Casciano, Massimiliano Pescini, incontreranno i lavoratori della Laika, che da più di dieci anni reclamano la realizzazione di un nuovo stabilimento per rendere più efficiente e competitivo il ciclo produttivo di una grande azienda del nostro territorio che garantisce occupazione e sviluppo.
Durante i lavori per la realizzazione del nuovo stabilimento sono emersi resti romani ed etruschi: il Comune, la Regione Toscana e la Sovrintendenza hanno quindi deciso il trasferimento dei reperti, con il contributo della stessa Laika, in modo da salvaguardare l’azienda e i lavoratori.
La vicenda, oltre ad aver sollevato negli anni le proteste di quanti si erano dimostrati contrari allo sviluppo industriale tout court – ben prima del ritrovamento dei resti archeologici – registra adesso anche lo sdegno dell’Assessore regionale all’Urbanistica e territorio Anna Marson, secondo la quale non si capisce come si possa violare il paesaggio in nome del salario, considerato un alibi per “non entrare nel merito delle politiche pubbliche”.
“Pare surreale doverlo fare, ma è necessario spiegare all’assessore Marson che il salario non è un alibi, ma un aspetto di rilevanza centrale nella vita delle persone – afferma il Presidente Barducci - che sarebbe opportuno non trattare con sprezzo, specialmente da parte di chi ricopre un ruolo di responsabilità nei confronti di un territorio che è fatto sì di paesaggi, ma anche di persone che vogliono farsi una famiglia, comprarsi una casa, ed avere perciò un salario”.
“Una politica equa – aggiunge il Presidente della Provincia – non dovrebbe classificare il territorio in zone di serie A e serie B, ma cercare di promuovere e salvaguardare ovunque sia lo sviluppo che il paesaggio, come del resto in Toscana si è sempre fatto. Anche se – commenta Barducci – capita spesso che proprio i non toscani che hanno scelto di venire a vivere nella nostra regione, pretendano poi di insegnarci come si governa il territorio”.

17/10/2011 16.22
Provincia di Firenze