CERAMICHE BRUNELLESCHI, "SOSTEGNO AI LAVORATORI"
La Commissione Lavoro della Provincia e il Sindaco Mairaghi incontrano Cgil e Camera del lavoro di Pontassieve
La Commissione Lavoro e formazione professionale della Provincia di Firenze, con il presidente Andrea Calò, e l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Marco Mairaghi a seguito del fallimento della Brunelleschi industria srl di Sieci Pontassieve hanno incontrato - nel pomeriggio di oggi – martedì 18 ottobre la Rsu Filtctem Cgil e la Camera del lavoro di Pontassieve. La Commissione Lavoro unitamente al Sindaco - si legge in una nota sottoscritta dalle forze politiche Pd, Sel, Pdl e Rifondazione Comunista - ribadiscono la piena solidarietà ai 34 lavoratori da oltre due anni e mezzo in cassa integrazione e il pieno sostegno alla vertenza in atto per la quale impegniamo a seguirne lo sviluppo e il percorso. La stessa Commissione evidenzia come l’istanza di fallimento sia inaspettatamente intervenuta in relazione al fatto che ancora il gruppo proprietario della Brunelleschi industrie è in attesa dell’esito del percorso di ristrutturazione del debito, previsto per il 27 ottobre. A tal proposito la Commissione ribadisce che la vertenza resta comunque complessa a prescindere dalla intenzioni delle proprietà in merito ad una possibile opposizione alla procedura fallimentare.
Il Sindaco riconferma l’impegno da parte del Comune di Pontassieve a vincolare l’area per evitare tentativi di speculazione di natura immobiliare poiché nell'area della vecchia fornace esiste un appetito della proprietà a realizzare un complesso abitativo. Questo vincolo urbanistico era stato messo proprio a tutela dei lavoratori, perché di fatto proibisce la riconversione del lotto fino a non sarà garantita la salvaguardia del futuro sito produttivo e dei posti di lavoro.
A sostegno delle richieste avanzate dalla organizzazioni sindacali la commissione lavoro richiede una nuova convocazione del tavolo Regionale con la Provincia di Firenze e i Comuni di Pontassieve e Pelago per verificare le prospettive industriali ancora in campo e l’adozione di tutti gli strumenti di sostegno al lavoro e ai redditi.