HomeMONNA LISA, GIORGETTI: “BASTA CON LE POLEMICHE INUTILI, GLI SCAVI ARCHELOGICI NELL’EX CONVENTO DI SANT’ORSOLA SONO DOVUTI AD UNA ‘PRESCRIZIONE’ DELLA SOVRINTENDENZA”
L’Assessore provinciale precisa: “I dodicimila euro sono serviti per pagare le rilevazioni del georadar propedeutiche per l’effettuazione degli scavi. E tutte le operazioni si svolgono sotto il controllo della Sovrintendenza”
“Prima di tirare in ballo la Provincia di Firenze bisognerebbe almeno informarsi, perché sugli scavi archeologici di Sant’Orsola qualcuno ha scritto una lunga serie di notizie inesatte”. Stefano Giorgetti, assessore provinciale al Patrimonio e all’Edilizia replica a quanto pubblicato oggi su un quotidiano fiorentino. “Nessuno ha stanziato appositamente dei fondi per la ricerca dei resti della Monnalisa. In realtà si tratta di scavi ‘dovuti’ che vanno effettuati prima di avviare il recupero di Sant’Orsola. Infatti, al termine della Conferenza dei servizi, proprio la Sovrintendenza espresse parere favorevole al restauro dell’immobile, aggiungendo una prescrizione che anteponeva la realizzazione di una vera e propria campagna archeologica, all’inizio di qualsiasi altro intervento”.
“Quindi - precisa Giorgetti - i dodicimila euro pagati dalla Provincia in realtà sono serviti per pagare le rilevazioni del georadar che erano propedeutiche per l’effettuazione degli scavi indicati in Conferenza dei Servizi. Inoltre è bene precisare che tutta la campagna archeologica avviata a Sant’Orsola si svolge sotto il diretto controllo della Sovrintendenza”.
“Ulteriori stanziamenti – aggiunge l’assessore provinciale – riguarderanno quindi l’ultimazione della campagna di scavi, che saranno eseguiti nei prossimi mesi, tenendo conto dei lavori da fare e delle risultanze emerse finora durante l’indagine archeologica”.
Provincia di Firenze