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PROVINCIA, LE MILLE FACCE DEL LAVORO
Continua anche sabato 22 la mostra allestita in Galleria. Lavoro femminile, precariato, giovani e disabili nella rassegna “Lav…Ora diversamente"

GALLERIA

“Due giorni di approfondimento su un lavoro diverso. Due giorni per riaffermare il nostro amore per il lavoro ma anche per dare visibilità a quelle esperienze di inclusione e cooperazione sociale che ormai sono parte integrante del nostro tessuto economico e lavorativo”. Con queste parole l’Assessore al Lavoro della Provincia di Firenze Elisa Simoni ha aperto ufficialmente la due giorni “Lav…Ora diversamente”, con convegni, tavole rotonde e una bellissima mostra intitolata “Diseguali” allestita nella Galleria dei Medici, lo spazio che unisce via Cavour e via de’Ginori, proprio in mezzo Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia. Al taglio del nastro di questa mattina, che ha aperto “Diseguali”, ha partecipato anche il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci che, visitando gli stand dell’esposizione, ha detto: “Vogliamo farci promotori del messaggio positivo di queste cooperative sociali e di queste aziende: lavorare diversamente si può davvero, lo vediamo nei bei prodotti e nei bei manufatti riuniti qui in Galleria. Con questa due giorni vogliamo soprattutto chiedere con forza che il lavoro torni al centro del dibattito politico, pubblico, economico: un lavoro che dia dignità, benessere e inclusione sociale a tutti”.
Dopo l’inaugurazione della mostra, il primo convegno, dal titolo “Povere ma belle”: un dialogo delle donne fiorentine insieme ad Anna Maria Romano, responsabile coordinamento donne Cgil Toscana, che nel suo intervento ha sottolineato la profonda disparità tra la maggiore scolarizzazione delle donne e la loro minore remunerazione rispetto ai colleghi uomini. Ad una minore remunerazione si somma spesso anche una difficoltà nella ricerca del lavoro.
Tra le voci che abbiamo ascoltato questa mattina, anche quella della docente all’Università di Firenze Annalisa Tonarelli, la funzionaria regionale Teresa Savino – che ha esposto brevemente la nuove legge regionale sull’imprenditoria femminile e giovanile -, Lea Fiorentini del movimento "Se non ora quando", diverse rappresentanti del mondo politico e amministrativo fiorentino e regionale – tra loro anche Stefania Collesei, Diana Kapo, Daniela Lastri, Loretta Lazzeri e Sonia Spacchini - e due ricercatrici fiorentine, Margherita Citroni del Lens di Sesto Fiorentino e Paola Verrucchi, dell’Istituto dei Sistemi Complessi del Cnr, dipartimento di Fisica di Firenze. La tavola rotonda è stata moderata dall’attrice fiorentina Daniela Morozzi.
Nel pomeriggio, spazio al mondo della cooperazione sociale come “motore di inclusione e sviluppo”. Tra i relatori, anche il responsabile delle problematiche della sicurezza per le imprese associate di Confindustria e membreo dell’Osservatorio Nazionale sulla Disabilità Fabio Pontrandolfi, Antonio Chelli di Legacoop, il vice presidente del Consorzio Abn Andrea Corcontento e molti altri.

Sabato 22 ottobre
“Lav…Ora diversamente” prosegue domani, sabato 22 ottobre, con l’appuntamento “Eterna giovinezza? Un futuro non precario per le nuove generazioni ”, alle 10.30 (Sala Ex Istituto Storico per la Resistenza, ingresso da via Cavour 3). Previsti gli interventi di Gianfranco Simoncini, Assessore al Lavoro della Regione Toscana, Matilde Mancini, Segretario generale Ministero del Lavoro, Stefano Colli Lanzi, Vice Presidente con delega ai rapporti con gli enti territoriali e politiche attive associazione nazionale per le agenzie per il lavoro, Franca Alacevich, Preside della facoltà di Scienze Politiche di Firenze, Ilaria Lani, responsabile giovani Cgil nazionale e Achille Passoni, senatore del Pd e membro della commissione lavoro e previdenza sociale. Coordina il responsabile della Redazione Ansa per la Toscana, Stefano Fabbri.

La mostra
Fino a domani sera (dalle 10 alle 19) è visitabile a ingresso libero la mostra “Diseguali”, la vetrina della cooperazione e delle aziende che lavorano a sostegno dell’inclusione sociale. Dalla cooperativa che realizza oggetti di arredo in cartotecnica a quella che crea prodotti ricavati con materiale riciclato. Ma anche un angolo giardino per valorizzare le aziende che lavorano nella progettazione di spazi verdi e uno spazio officina per la riparazione delle biciclette, come simbolo della mobilità sostenibile. Non a caso si chiama "Diseguali" ed è l'evento organizzato dalla Provincia di Firenze all'interno della galleria dei Medici per proporre modelli nuovi e forme diverse di fare impresa.
Oltre ad uno spazio della Provincia di Firenze dedicato al collocamento mirato - job fair - presenti anche le grandi aziende private fiorentine che si sono impegnate nell'assunzione di lavoratori svantaggiati. Protagoniste indiscusse le cooperative sociali di tipo b, che offriranno ai visitatori momenti di degustazione, vendita dei loro prodotti ed allestimenti di spazi in cui sarà possibile conoscere l'offerta di servizi qualificati, professionali e affidabili dimostrando che la miglior risorsa per un'azienda è il capitale umano. Le cooperative sociali che si sono impegnate in questa "impresa" sono: Archimede, Atelier, Liberamente, Nuova Chianti, Samarcanda, Sociale in rete ed Ulisse. Queste imprese scelgono di favorire l'inserimento nel mondo del lavoro di persone a rischio di esclusione sociale provenienti da situazioni di disagio, promovendo percorsi di autonomia sociale. Non perseguono fini di lucro, ma l'interesse generale della comunità alla promozione e all'integrazione sociale dei cittadini. All'interno del percorso allestito nella Galleria dei Medici saranno presenti anche due eccellenze nazionali della cooperazione sociale: il Consorzio ABN di Perugia (che opera ormai da tempo nel settore dell'energia solare) e la Cooperativa Parvus Flos di Siena (che sfrutta la geotermia per riscaldare le serre in modo pulito, riducendo sensibilmente i costi di gestione).

21/10/2011 17.24
Provincia di Firenze