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TAV E TERRE DI SCAVO, LA LEGA NORD SUL "CORRIDOIO ATTREZZATO"
Domanda d'attualità del consigliere provinciale Marco Cordone

Tav, "le terre di scavo viaggiano sui camion invece che in ferrovia". Con una domanda d'attualità la Lega Nord interroga la Provincia di Firenze "per sapere quali iniziative intenda prendere palazzo Medici Riccardi per la tutela ambientale e la salute dei cittadini". Di seguito il testo della domanda d'attualità. Di seguito il testo.

"Considerato che:
alcune fotografie inviate dai residenti di via Vasco De Gama all'Associazione ambientalista Idra documenterebbero un via vai continuo di mezzi pesanti(camion carichi di terra con il rimorchio scoperto), che percorrono ogni giorno il cosiddetto “corridoio attrezzato” tra la stazione di Rifredi ed il cantiere della futura stazione Foster, privi dei teloni che dovrebbero trattenere le polveri, contravvenendo così agli accordi presi all'apertura dei cantieri del nodo fiorentino i quali prevederebbero che il trasporto delle terre di scavo avvenisse su carri ferroviari o camion coperti;
? i binari ci sono, ma dalle testimonianze degli abitanti sembra che finora vengano utilizzati solo camion per di più scoperti;
? secondo l'osservatorio ambientale alcuni materiali di scavo come la bentonite possono essere trasportati scoperti ma se si trattasse di terre potrebbero scattare le sanzioni;
? dal gennaio 2012 verranno estratte dal sottosuolo fiorentino, una volta messa in azione la maxi fresa(talpa), diversi tipi di terre di scavo;
Lo Scrivente Consigliere Provinciale
I N T E R R O G A
Il Presidente della Provincia e l'Assessore Competente per sapere :
- quali iniziative d intenda e possa prendere questa Amministrazione attraverso il proprio rappresentante nell'osservatorio ambientale, alla luce di quanto esposto in narrativa, ai fini della tutela ambientale e della salute dei cittadini dato che le suddette terre di scavo dovrebbero essere classificate come rifiuti speciali e portate in discarica e non trattate come semplice materiale di scavo"

24/10/2011 09.45
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze