Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

MORTE SUL LAVORO A PIANVALLICO, "SENZA MANDANTE MA CON MOVENTE IL PROFITTO"
Duro attacco dei consiglieri provinciali di Rifondazione comunista

A Pianvallico, nel comune di Scarperia, muore sul lavoro Giuseppe Montenera, di 44 anni. "Non si può, non si deve morire per guadagnarsi da vivere - attaccano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - E' un altro inaccettabile omicidio. Omicidi troppo spesso senza mandante, ma sempre con lo stesso movente: il profitto". Rifondazione Comunista chiede che gli organi preposti "facciano urgentemente piena chiarezza sulla dinamica dell’infortunio e che siano perseguite le eventuali responsabilità". Presentata una domanda d'attualità in Provincia. Di seguito il testo.

"Lavoratore muore schiacciato da un rullo di acciaio, nella Provincia di Firenze , a Pianvallico, Comune di Scarperia, Giuseppe Montenera, di 44 anni, un altro omicidio sul lavoro. Il lavoratore è rimasto schiacciato ieri pomeriggio, nel parcheggio di uno stabilimento della ditta fiorentina Capital Ferro, specializzata nello sviluppo della sagomatura, lavorazione, assemblaggio, posa in opera e fornitura di acciaio tondo per cemento armato.
L'incidente è avvenuto davanti gli occhi di un altro lavoratore che ha assistito impotente al drammatico avvenimento, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Borgo San Lorenzo, la dinamica dell‘incidente è tanto semplice quanto drammatica, l’uomo stava scaricando dal camion i macchinari ma uno di questi si è sganciato e lo ha travolto, schiacciandolo. Per Giuseppe Montenera, operaio originario di Marcianise (Caserta), non c’è stato niente da fare, quando sono arrivati i soccorsi l’uomo era già deceduto.
Si muore ancora sul lavoro, omicidi troppo spesso senza mandante ma sempre con lo stesso movente , il profitto. In un silenzio abissale e nella più totale indifferenza si consuma ancora la vergognosa strage dei lavoratori la quale avviene per una scarsa attenzione sui temi della prevenzione.
Rifondazione Comunista chiede che gli organi preposti facciano urgentemente chiarezza piena sulla dinamica dell’infortunio e che siano perseguite eventuali responsabilità. Non si deve morire per guadagnarsi da vivere.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nell’esprimere la propria vicinanza alla famiglia di Giuseppe Montenera, morto a 44 anni, nel ribadire la nostra preoccupazione sul il continuo ripetersi di omicidi sul lavoro e di tanti eventi infortunistici e invalidanti sui quali riteniamo opportuno denunciare sempre e riaffermare l’invito alla massima attenzione e mobilitazione delle Istituzioni, chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sull’ennesimo omicidio sul lavoro nel parcheggio dello stabilimento della ditta fiorentina Capital Ferro, con sede Pianvallico, Comune di Scarperia, se la dinamica di questo nuovo evento infortunistico è data dalla riduzione e/o inosservanza delle misure di prevenzione o dall’omissione di quelle di protezione e sicurezza. Chiediamo agli organi preposti che venga fatta chiarezza piena sulla dinamica dell’infortunio e che siano perseguite eventuali responsabilità".

26/10/2011 18.07
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze