HomeFREQUENZE TV, VALDARNO CHANNEL "DEVE FARCELA"
Il capogruppo di Rifondazione comunista in Provincia Andrea Calò chiede un approfondimento
Valdarno Channel esclusa dall’assegnazione delle frequenze digitali. "Si colpisce una rete televisiva radicata e voce del territorio e elemento indispensabile nel panorama dell’informazione locale - rileva il capogruppo di Rifondazione comunista in Provincia Andrea Calò - Per Rifondazione Comunista si tratta di un fatto grave e allarmante ai danni dell’informazione, dell’indipendenza e al lavoro degli operatori". Di seguito la dichiarazione di Calò.
"Valdarno Channel esclusa dall'assegnazione delle frequenze digitali. Un fatto grave, allarmante e preoccupante sul versante dell’informazione poiché viene oscurata una rete televisiva che con i suoi servizi copre i territori di tutto il Valdarno Fiorentino e Aretino, da Rignano sull’Arno a Pergine. Si avvale di un pool di operatori qualificati e radicati nei territori e in tutte le più significative realtà sociali, economiche e politiche.
Un servizio per le comunità locali, per le istituzioni e per la politica insostituibile, realizzato in tempo reale e utile per chi vive ed opera in questo spaccato di regione.
Credo che le Amministrazioni Locali – tra cui la Provincia di Firenze – dovranno prendere posizione contro gli oscuramenti di reti e televisioni che come nel caso di Valdarno Channel hanno dimostrato di essere voce del territorio e elemento indispensabile nel panorama dell'informazione locale.
Alla rete televisiva, allo staff e a tutti gli operatori e collaboratori va il nostro fattivo appoggio affinché niente venga perduto. Chiediamo che i Palazzi si facciano sentire per impedire un ennesimo delitto all’informazione, all’indipendenza e al lavoro degli operatori".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze