ALLUVIONI IN LUNIGIANA, GLI INTERVENTI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE
Si sta studiando l’impiego del potabilizzatore mobile già utilizzato in Sri Lanka dopo lo tsunami che vedrà l’intervento congiunto di tecnici della protezione civile provinciale e di Publiacqua
Su richiesta della Regione Toscana la protezione civile della Provincia di Firenze, presente fin dalle prime ore nelle aree colpite, ha predisposto una serie di interventi finalizzati alla gestione del soccorso e al ripristino delle condizioni di normalità nelle aree interessate dai dissesti idrogeologici dello scorso 26 ottobre. Azione prioritaria è stata, e rimane, la rimozione di acqua, fango e detriti da scantinati e parcheggi interrati, condotta con il personale e le risorse in dotazione alla Provincia (tecnici specializzati, idrovore e mezzi movimento terra), cui si affianca il supporto alla struttura gestionale e strategica basata ad Aulla.
Sono inoltre iniziate le verifiche, con la collaborazione di personale tecnico locale, per sopperire a problematiche di carenza di acqua potabile nelle frazioni semi-isolate di Zeri e Mulazzo; nella prima verrà realizzato un sistema di decantazione con clorazione esterna, nella seconda si sta studiando l’impiego del potabilizzatore mobile già utilizzato in Sri Lanka dopo lo tsunami e che vedrà l’intervento congiunto di tecnici della protezione civile provinciale e di Publiacqua.
Tutte le attività sono e saranno supportate dall’utilizzo di personale dei Comuni, dei Centri Intercomunali e delle articolazioni del volontariato, che hanno risposto con la consueta disponibilità e competenza tecnica. Nella giornata di venerdì 28 è partita per Aulla una colonna mista di personale delle Province di Firenze ed Arezzo e di circa 30 volontari provenienti da Firenze, Arezzo e Siena messi a disposizione dai rispettivi coordinamenti provinciali.