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FORMAZIONE, AL VIA IL CORSO SUL ‘900 FIORENTINO
Dal 3 novembre il via al corso riservato a guide turistiche, insegnanti e giovani allievi. Le foto degli itinerari in mostra dal 3 all’11 dicembre alla Fortezza da Basso alla Biennale sull’Arte Contemporanea

Tepidarium al Giardino dell'Orticoltura di Firenze

Un corso di formazione che unisce arte e conoscenza del territorio, rivolto a guide turistiche abilitate e a docenti delle scuole del territorio: si tratta di “900 fiorentino”, sostenuto dalla Provincia di Firenze tramite Fondi Sociali Europei. Moduli formativi che intendono mettere in luce gli angoli di contemporaneo presenti nella città del Rinascimento, per costruire e proporre itinerari alternativi a turisti e cittadini. Il corso è stato presentato questa mattina in conferenza stampa alla presenza dell’Assessore provinciale alla Formazione Elisa Simoni, dei rappresentanti dell’Ansas (Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica) Sergio Vannini e Franca Gattini, e dell’agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana Apab, Carlo Triarico e Gaia Citriniti.
Il corso formerà da una parte 16 guide turistiche, vincitrici del voucher CFT Firenze Sud, e dall’altra una ventina di insegnanti delle scuole di I e II grado (presenti al corso come uditori), per dare loro una maggiore conoscenza del patrimonio d’arte fiorentino del ‘900 e per alimentare il senso di appartenenza alla città di Firenze.
“Attraverso questo corso – ha dichiarato l’Assessore Simoni – che coinvolgerà 16 guide turistiche abilitate destinatarie dei voucher del Centro Formativo Territoriale di Firenze Sud, si aggiorneranno professionalità di tutto il territorio provinciale che potranno poi spendere queste conoscenze nel mercato turistico e in quello della scuola, creando così una fruttuosa sinergia tra il mondo del lavoro e quello della formazione”.
La finalità del corso è quella di formare guide turistiche ed insegnanti alla trasmissione delle conoscenze del patrimonio d’arte del ‘900 fiorentino, per la visita sul territorio da parte degli studenti del territorio, oppure per approntare itinerari tematizzati per le scuole che verranno in gita d’istruzione.
Il modulo formativo prevede una serie di incontri frontali e veri tour nel Centro storico, nel Quartiere 2 e 5: gli itinerari percorsi durante le lezioni verranno anche fotografati da alcuni allievi del corso di fotografia dell’agenzia Apab. Gli scatti saranno poi esposti alla Biennale Internazionale dell’Arte Contemporanea in programma dal 3 all’11 dicembre alla Fortezza da Basso di Firenze. Circa 500 le opere d’arte contemporanee sparse, e spesso sconosciute, nel solo territorio comunale (di cui oltre 120 solo nel centro storico), talvolta nei luoghi meno conosciuti altre volte magari ben visibili ma trascurate. Come, ad esempio, le pitture di Ottone Rosai all’interno della stazione di Santa Maria Novella, o come l’affresco di Roberto Stefanelli, allievo di Pietro Annigoni, presente all’interno del Ristorante Natalino, in Borgo degli Albizi.
Il percorso formativo potrà contare, per la sua lezione introduttiva che si svolgerà domani, giovedì 3 novembre, a partire dalle ore 17 nell’Auditorium della Cassa di Risparmio di Firenze (in via Folco Portinari), anche sull’esperienza e testimonianza del professor Carlo Sisi, già direttore della Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti. Per la seconda lezione, in programma giovedì 10 novembre nella sede dell’azienda erogatrice del corso, l’agenzia Apab di Firenze, sarà invece presente il professor Francesco Gurrieri.

02/11/2011 15.24
Provincia di Firenze