PARLAMENTO REGIONALE DEGLI STUDENTI, ELETTI SEI NUOVI MEMBRI A PALAZZO MEDICI RICCARDI
A Firenze la prima tappa del tour regionale per l’assemblea che rappresenterà gli studenti degli istituti superiori dell’intera Toscana
Si sono svolte stamattina nella Sala Quattro Stagioni di Palazzo Medici Riccardi a Firenze le elezioni per il Parlamento Regionale degli Studenti per l’anno 2011. Sei i ragazzi che sono stati eletti parlamentari: Giulia Cingotta del Liceo Classico Galilei di Firenze, Camilla Gonzini del Liceo Gramsci di Firenze, Beatrice Fedi dell’ITIS Meucci di Firenze, Guido Gazzani del Liceo Scientifico Pontormo di Empoli, Riccardo Ticci dell’Istituto Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo e Asja Munldaver dell’Istituto SS Annunziata di Firenze.
Alle votazioni di stamattina hanno partecipato 20 “grandi elettori”, in rappresentanza degli istituti superiori del territorio provinciale. Anche coloro che non sono stati eletti come parlamentari, manterranno il loro ruolo e saranno convocati in occasione delle riunioni plenarie. I membri del Parlamento invece lavoreranno con incontri di scadenza bimestrale.
Le operazioni di votazione sono state introdotte dal saluto istituzionale dell’Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede. “Queste elezioni per il Parlamento Regionale degli Studenti danno la possibilità ai giovani di esprimersi, informarsi ed essere coinvolti attivamente nella vita scolastica – ha commentato l’Assessore – un esempio pratico di partecipazione democratica”.
Il momento non facile vissuto dalla scuola italiana è stato sottolineato nelle ‘dichiarazioni pre-voto’ dei ragazzi che si sono proposti come rappresentanti. Tra le candidature, oltre alla necessità di far sentire la propria presenza in questo organo, molti ragazzi provenienti dagli istituti professionali e tecnici del territorio si sono candidati per cercare di portare all’attenzione dell’assemblea problemi come – ad esempio - la mancanza di laboratori, necessari per il completamento pratico delle nozioni tecniche apprese in aula.
“I ragazzi sono spesso più avanti degli adulti nella conoscenza degli strumenti multimediali – ha aggiunto Giovanni Di Fede – ma per poter gestire questi mezzi, i giovani devono sviluppare una coscienza critica che permetta loro di valutarne i rischi, i limiti e le reali potenzialità”.
Il Parlamento Regionale degli Studenti è un progetto in aggiornamento annuale dal 2000, nato con l’obiettivo di promuovere il contributo dei giovani alla realizzazione dei valori che alimentano il progresso civile e sociale. Da allora è cresciuto fino a diventare una vera e propria istituzione rappresentativa degli studenti dell’ultimo triennio della scuola superiore.
Un organo importante che con i suoi 60 membri rappresenta gli studenti di tutta la regione: ogni Provincia ha 10 seggi, ai quali si aggiungono altri 10 seggi che spettano ai Presidenti delle Consulte provinciali degli studenti o loro delegati. Il Parlamento Regionale degli Studenti è un’iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana, dall’Agenzia Nazionale per lo sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ex Irre Toscana) e dalla Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.