SCUOLA, AL MANDELA FORUM ASSEMBLEA STUDENTESCA CON OLTRE 1500 RAGAZZI DELLE SUPERIORI FIORENTINE
Di Fede ai giovani: “I problemi di cui state discutendo quest’oggi sono i miei problemi. Attenzione all’antipolitica, non fate di tutta l’erba un fascio”
“I problemi di cui state discutendo quest’oggi sono i miei problemi”. Così l’Assessore all’Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede, ha iniziato il suo intervento di fronte agli oltre 1500 studenti delle scuole superiori di Firenze che hanno partecipato questa mattina all’Assemblea aperta tenutasi al Mandela Forum di Firenze.
“Ma di una cosa potete essere certi: le scuole sono sicure, qualora non lo fossero non vi faremmo entrare – ha continuato l’Assessore - . Io rappresento un’istituzione che quotidianamente svolge un’azione di governo per tutti voi, in un quadro in cui le risorse a disposizione sono sempre minori”.
“Attenzione a non farsi trascinare dall’antipolitica – sottolinea inoltre Di Fede sollecitato dai ragazzi - non fate di tutta l’erba un fascio. Bisogna saper distinguere, giudicare il politico, capire le sue proposte e le azioni fatte”.
I ragazzi – provenienti dal Liceo classico Dante e Michelangiolo, dei licei scientifici Castelnuovo, Da Vinci e Rodolico, del liceo artistico Alberti, e degli istituti tecnici e professionali Da Vinci, Buontalenti ed Agrario – hanno esposto le principali problematiche che affliggono i loro istituti, tutte già ben note all’ente provinciale.
Un confronto, quello tra l’Assessore provinciale Di Fede e gli studenti, sereno ma deciso, con i rappresentanti degli istituti fiorentini che hanno chiesto delucidazioni puntuali sui problemi che coinvolgono i loro istituti.
“Quella di oggi è stata un’assemblea molto seria – ha proseguito Di Fede – i nostri ragazzi hanno preso coscienza della difficoltà esistenti, e tra l’altro le segnalazioni che ci hanno portato erano tutte di nostra conoscenza. In tutte le sedi, sia politiche sia istituzionali, la Provincia di Firenze è in prima fila nella richiesta di sbloccare il Patto di stabilità per quanto riguarda gli interventi di edilizai scolastica”.
“Con gli investimenti derivanti dai fondi bloccati dal Patto di stabilità - ha concluso Di Fede – non solo verrebbero messe in completa sicurezza le scuole, ma si andrebbe a creare una situazione che farebbe da volano per il sistema economico delle nostre imprese, facendole di nuovo tornare a lavorare e creando di nuovo occupazione”.