COSA NOSTRA, ’NDRANGHETA E CAMORRA: IL MONDO DELLE COSCHE SPIEGATO AI RAGAZZI
Lunedì 14 novembre a Firenze oltre 1.000 studenti delle superiori incontreranno due magistrati in prima linea e uno dei maggiori esperti di storia della mafia. Lezione di Nicola Gratteri, Raffaele Cantone e Giuseppe Carlo Marino
Tre regioni: Campania, Calabria e Sicilia. Tre organizzazioni criminali: Camorra, ‘Ndrangheta e Cosa Nostra. Tre voci autorevoli che arrivano proprio da quelle regioni: tre uomini che dedicano la loro vita alla lotta contro le organizzazioni criminali e cioè Nicola Gratteri, Procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, noto anche per aver indagato sulla strage di Duisburg; Raffaele Cantone, Giudice presso il Massimario della Cassazione, tra i massimi esperti del “sistema” dei Casalesi; e Giuseppe Carlo Marino, esperto di storia della mafia e docente di Storia Contemporanea all’Università di Palermo. I due magistrati e il docente universitario incontreranno lunedì 14 novembre oltre 1.000 studenti delle scuole superiori fiorentine.
L’evento si svolge al Palazzo dei Congressi di Firenze (Piazza Adua 1, Sala Rossa, dalle 9.30 alle 12.45) e si intitola “Legalità e democrazia per una cittadinanza responsabile”.
La lezione agli studenti fiorentini da parte di Gratteri, Cantone e Marino nasce da una iniziativa del Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, da sempre sensibile alla lotta contro le mafie e all’educazione alla legalità, in collaborazione con l’Assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Giovanni Di Fede.
Presenti in sala anche due Assessori della Provincia di Reggio Calabria - Eduardo Lamberti-Castronuovo (Cultura e Legalità) e Giovanni Calabrese (Scuola e formazione) - e una delegazione di circa 50 tra studenti e docenti dell’area di Reggio Calabria.
Modera l’incontro il giornalista Claudio Gherardini.