HomeFINITI I LAVORI, PALAZZO RINUCCINI PRONTO PER IL LICEO DELL’OLTRARNO
Per il Machiavelli trasloco subito dopo la fine del'anno scolastico
Questa mattina in via Santo Spirito a Firenze sono stati inaugurati e presentati alla stampa i locali restaurati di Palazzo Rinuccini, nuova sede del Liceo Machiavelli-Capponi e dell’Istituto professionale Cellini-Tornabuoni.
Sono intervenuti all’inaugurazione, accompagnata da una sfilata di modelli storici e contemporanei realizzati dai ragazzi del Tornabuoni, il vicepresidente ed assessore alla pubblica istruzione della Provincia Piero Certosi e l’assessore all’edilizia Alberto Di Cintio.
I lavori di restauro hanno comportato un investimento totale di 2 milioni e 65 mila euro e sono durati 540 giorni.
All’interno dello storico Palazzo Rinuccini, già sede del Professionale Tornabuoni, che vi occupava però solo il primo piano, sono state ricavate su tre piani, in una nuova e razionale sistemazione, quaranta aule, rispettando i particolari pregi architettonici dell’immobile. Il piano terreno ora ospita cinque aule speciali del Tornabuoni, al quale sono assegnate anche cinque altre aule normali. Dieci le aule per il Machiavelli al primo piano, di cui una speciale, e venti quelle al secondo piano, di cui due speciali. Ci sono poi segreterie, aule per i docenti, magazzini e locali tecnici. L’edificio è stato adeguato alle norme di sicurezza e dotato di nuovi impianti antincendio e di allarme e di un ascensore. L’intervento è stato progettato dallo studio tecnico della Provincia (ingegner Collodel e architetto Di Bilio) e i lavori sono stati diretti dall’architetto Giorgio Caselli.
Nuovo anno scolastico nella nuova sede per il liceo Machiavelli, con i suoi 450 studenti, che sarà trasferito dalla Fortezza da Basso nel prossimo mese di giugno, appena finite le lezioni. I relativi locali saranno così liberati per le attività di Firenze Expo. Cinque classi del liceo sono comunque in Palazzo Rinuccini già da dicembre.
“L’operazione fatta con il recupero dei tre piani di Palazzo Rinuccini – spiega il vicepresidente Certosi – ha un duplice valore. Da una parte essa permette la creazione di un polo umanistico di scuola superiore nell’Oltrarno. Dall’altra risponde alle aspettative di Firenze Expo per l’acquisizione di maggiori spazi per le attività espositive e convegnistiche, così importanti per l’economia fiorentina”.
Nel frattempo partirà il restauro del pregevole teatro-biblioteca dei Rinuccini e di altri ambienti storici del palazzo, ed è stato previsto anche quello degli affreschi che decorano volte e soffitti.
“Proprio la natura dell’architettura e delle decorazioni del Palazzo – sottolinea l’assessore Di Cintio – hanno reso l’operazione impegnativa e stimolante. La progettazione in particolare degli interventi per ottenere il nulla osta antincendio è stata estremamente complessa. Ora l’edificio è a norma ed accessibile a tutti, e questo è per noi motivo di grande soddisfazione”.
Palazzo Rinuccini si trova al numero 39 di via Santo Spirito e si affaccia anche su via Maffia, dove ha un secondo ingresso, e su via dei Serragli.
Nel Palazzo, prima dell’acquisizione da parte della famiglia Rinuccini e della sua sistemazione nel ‘500 e ‘600 nell’aspetto attuale, vissero Pier Soderini, Gonfaloniere della Repubblica, e Maria, madre di Lorenzino, uccisore del Duca Alessandro de’ Medici. E’ dell’inizio del Seicento la costruzione della attuale facciata su via Santo Spirito, attribuita al Cigoli.
Provincia di Firenze