HomeECOMUGELLO, LE ‘CASE DELL’ACQUA’ ED I FONTANELLI ENTRANO IN FUNZIONE
A Borgo San Lorenzo e Barberino le due nuove “Casette dell’acqua”, realizzate con materiale riciclato. Altri 4 impianti in altrettanti comuni mugellani
Acqua naturale, buona, fresca e gratuita. C’è pure frizzante, e ci vuole solo una monetina da 10 centesimi per un litro. “Sgorga” dalle due “casette dell’acqua” di Barberino e Borgo San Lorenzo e dai quattro fontanelli di San Piero a Sieve, Scarperia, Dicomano e Vicchio, che sono stati inaugurati stamani alla presenza del Presidente e dell’Assessore all’Ambiente della Comunità Montana del Mugello, Giovanni Bettarini e Carlo Zanieri, dei sindaci dei comuni coinvolti e degli assessori provinciali Renzo Crescioli e Sonia Spacchini.
“Acqua buona e pubblica, meno bottiglie di plastica: ovvero, meno rifiuti e meno costi e un risparmio vero per le famiglie. Con le ‘casette dell’acqua’ ed i fontanelli - sottolinea il presidente della Comunità Montana Mugello e sindaco di Borgo San Lorenzo Giovani Bettarini - invitiamo a bere l’acqua pubblica, che è buona, controllata, a km 0 perché del nostro territorio, gratuita. E le famiglie evitano di spendere soldi in acqua in bottiglia. Più beviamo l’acqua dei fontanelli, più si risparmia”.
“EcoMugello rappresenta un investimento importante che la Provincia ha fatto nella ‘lotta’ alla riduzione dei rifiuti e agli sprechi per il territorio del Mugello – ha aggiunto l’Assessore provinciale all’ambiente Renzo Crescioli, che ha partecipato all’inaugurazione della casetta di Borgo San Lorenzo – , una ‘battaglia’ che, con i fontanelli ma non solo, è costantemente premiata dal grandissimo successo che queste iniziative riscuotono su tutto il territorio. I benefici di queste azioni, oltre che ambientali, sono facilmente riscontrabili per le famiglie nella riduzione delle loro spese”.
'''Le “Casette dell’acqua” ed i fontanelli.''' Realizzati con materiali riciclabili, raccolti anche in Mugello, le due nuove “casette dell’acqua” e i 4 fontanelli, erogheranno acqua sia a temperatura ambiente che refrigerata, gratuitamente, naturale di qualità e frizzante con soli 10 centesimi al litro (8 centesimi con chiavetta) per, rispettivamente, 4.000 e 2.000 litri al giorno di acqua frizzante e 40mila e 20mila litri di acqua naturale. L’investimento per “Acqua sfusa” è stato di circa 116mila euro, cifra che comprende anche i 20 erogatori installate nelle scuole e nei comuni del territorio. Gli impianti sono allacciati agli acquedotti comunali ed hanno un sistema di filtrazione e trattamento specifico che elimina le impurità con grado di sicurezza elevatissimo grazie alle tecnologie adottate, aumentandone la qualità e migliorandone il sapore.
“Ringrazio i nostri uffici perché con un'accorta gara d'appalto sono riusciti a ottenere una fornitura maggiore di erogatori rispetto alle previsioni iniziali, a parità di finanziamento, e gli amministratori che ci hanno preceduto, Stefano Tagliaferri e Giampiero Mongatti, che hanno creduto in questo progetto- sottolinea il vicepresidente della Comunità Montana Mugello e sindaco di Barberino Carlo Zanieri -. Dobbiamo impegnarci a ridurre la produzione dei rifiuti e al contempo aumentare la raccolta differenziata per preservare un territorio di pregio e dalle grandi potenzialità, non solo ambientali e paesaggistiche, qual è il Mugello”.
'''Il progetto EcoMugello.''' L’apertura dei distributori d’acqua di qualità di oggi segna l’avvio della fase operativa del progetto “EcoMugello”, promosso dalla Comunità Montana Mugello e dalla Provincia di Firenze per la prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti e la diffusione della raccolta differenziata, che ha visto uno stanziamento complessivo di 300mila euro, di cui due terzi finanziati dalla Provincia di Firenze ed il restante terzo dalla Comunità Montana del Mugello. Oltre alle inaugurazioni di oggi, rientranti nella sezione “Acqua sfusa”, EcoMugello si articolerà prossimamente su “Taglia la carta” – serie di iniziative volte a ridurre l’utilizzo della carta negli edifici pubblici (comprese le scuole) – e con “Ecosagre e Ecomense” – che vedrànno la nascita di piccoli centri di compostaggio nelle scuole e sagre ecologicamente sostenibili.
Provincia di Firenze