HomeEMPOLESE VALDELSA, "L'ARNO COME NEL 2011 AVANTI CRISTO"
Il gruppo consiliare del Pdl in Provincia: "Code mattutine e serali per cercare di attraversare il fiume. Perché lavori in contemporanea su 2 dei 3 ponti che mettono in comunicazione le due sponde?"
"Siamo nel 2011 avanti o dopo Cristo?": è, secondo i consiglieri provinciali del Pdl "la domanda che in questi giorni si saranno fatti i cittadini del Circondario Empolese-Valdelsa trovandosi tra le code mattutine e serali per cercare di attraversare l’Arno". Sul tema è stata diffusa un'articolata nota. Eccone, di seguito, il testo.
"Causa lavori programmati al sottopasso che divide Capraia da Montelupo c’è da qualche tempo un senso unico regolato da semaforo che genera lunghe file, negli ultimi due giorni è addirittura stato chiuso nelle ore diurne, il che ha significato un sensibile aumento del traffico sul ponte più vicino ovvero quello tra Sovigliana e Empoli anche quello già congestionato per i lavori di allargamento.
Le code generano maggiore inquinamento costringendo i residenti nelle zone interessate a respirare i gas di scarico, ed aumentano anche lo stress di tutti quanti, quindi sono una cosa assolutamente nociva per la salute dei cittadini!
Per fortuna la ditta che ha in appalto i lavori della zona adiacente al sottopasso di Montelupo sta concludendo in anticipo sui tempi programmati altrimenti ci aspettavano altre 2 settimane di Calvario. È sempre la stessa triste storia e noi vi sembreremo monotoni a cadere sempre sullo stesso argomento , ma ci continuiamo a chiedere come mai i lavori devono essere per forza svolti in contemporanea su due dei tre ponti che nella nostra zona mettono in comunicazioni le due sponde dell’Arno?
Perché i signori Sindaci che siedono tutti in Circondario non riescono a coordinarsi e ad evitare che accadano queste situazioni di estremo disagio? Oppure dobbiamo pensare che il comune di Montelupo faccia come vuole e sottometta al suo volere tutti i comuni limitrofi soprattutto quello di Capraia e Limite che non si lamenta di aver avuto la comunicazione della chiusura del sottopasso ferroviario solo nel pomeriggio di lunedì 7, sarà per il solito motivo che ancora quello stesso sottopasso non viene allargato?
Abbiamo in mano un programma elettorale degli anni 90 in cui la sinistra di Capraia e Limite prometteva l’allargamento dello stesso, quindi se lo hanno promesso si spera che prima si fossero accertati che la competenza era loro, e adesso se glielo chiediamo ci sentiamo rispondere che è di Trenitalia!!!
E con queste motivazioni ad aprile di quest'anno ci hanno bocciato una mozione in cui proponevamo quest'opera, e pensare che a sentir loro chi non mantiene le promesse è solo Berlusconi.
Ed a proposito di promesse che fine ha fatto il ponte detto tra le due rive di cui sentiamo parlare da trent'anni e di cui ci dovrebbe essere già il progetto? Tutto tace su quel fronte, oppure ci dicono che non ci sono i soldi, ma se lo costruivano quando lo avevano promesso i soldi c'erano!
Siamo proprio sicuri di essere nel 2011 dopo Cristo.. forse sì perchè dopotutto in Egitto nel 2011 a.C. avevano già costruito le piramidi e in Mesopotamia a Ur si stavano costruendo le ziqqurat e Ur Nammu stava scrivendo uno dei primi codici di leggi che sia a noi pervenuto, quindi erano più all'avanguardia di noi! Buon traffico a tutti".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze