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TRENI SIENA-FIRENZE. IL PDL: "LASCIARE INVARIATO L'ORARIO"
I consiglieri provinciali presentano richiesta alla Giunta di Palazzo Medici Riccardi

Orario invernale dei treni sulla linea Siena-Firenze. I consiglieri provinciali del Pdl Filippo Ciampolini, Samuele Baldini e Piergiuseppe Massai, hanno richiesto la conferma del numero dei convogli e degli orari dei treni sulla linea Siena-Firenze. Hanno presentato a riguardo un'interrogazione alla Giunta della Provincia. Di seguito il testo.

"Dato atto che dall’11 Dicembre 2012 entrerà in vigore l’orario invernale dei treni, valevole anche per la tratta Siena –Firenze, altamente utilizzata da studenti, lavoratori e, nel periodo estivo, anche dai turisti;
viste le insistenti voci riguardo la variazione dell’orario del treno n.3030,in partenza da Grosseto alle ore 5 e in arrivo a Firenze alle ore 7,50, che nell’arco orario compreso tra le 6,45 e le 7,20 serve le stazioni di Siena, Poggibonsi, Certaldo, Castelfiorentino ed Empoli, permettendo agli utenti di raggiungere il capoluogo fiorentino in orario idoneo per la scuola, l’università e il lavoro;
visto inoltre che la linea Siena – Firenze è servita anche dal treno n.11752, in partenza da Siena alle ore 6,39 e in arrivo a Firenze alle ore 8,27;
dato atto che nella fascia oraria degli studenti e dei lavoratori pendolari, compresa tra le 7 e le 8,30, la linea Siena-Firenze risulta ad oggi soddisfare le esigenze degli utenti, per cui un possibile cambio d’orario o una riduzione di numero di convoglio sarebbe motivo di disagio per tutti coloro che usufruiscono del treno nella fascia suddetta;
considerato infatti che ultimamente è sorta preoccupazione intorno a vociferate notizie riguardo la soppressione del treno n. 11752, ed ad un posticipo dell’orario del treno n.3030, che, se fondate, costringerebbero gli utenti dei due attuali treni n.3030 e n.11752 a convogliare in un unico treno, posticipato d’orario, e ciò non garantirebbe più l’arrivo puntuale al lavoro o a scuola, oltre a peggiorare notevolmente le condizioni di viaggio dei numerosi utenti che quotidianamente usufruiscono del treno nella tratta Siena-Firenze;
rilevato inoltre che i suddetti cambiamenti peggiorativi dell’orario e del numero dei convogli sulla tratta Siena – Firenze, sembrerebbero derivare dall’introduzione di un direttissimo Siena- Firenze, in partenza da Siena verso le 6,30 e con arrivo a Firenze alle 7,30, senza fermate intermedie, con un ridotto bacino di utenti , a scapito dei numerosi utenti serviti dagli attuali treni n.3030 e n.11752 lungo tutta la tratta Siena-Firenze;
tenuto conto che l’Assessore Regionale ai trasporti Ceccobao, di fronte alle segnalazioni di cittadini e della stampa, è intervenuto con propria nota, rassicurando gli utenti che l’introduzione del suddetto direttissimo “è in aggiunta” all’attuale offerta di Trenitalia, e che pertanto il treno 3030 subirà solo un piccolo posticipo d’orario mantenendo le attuali fermate , mentre il treno n.11752 non subirà modifiche di sorta;
considerato però che la stessa nota dell’Assessore Ceccobao termina affermando che “non appena saranno consolidati gli orari definitivi, sarà nostro compito sollecitare Trenitalia ad una piena condivisione, comunicandoli agli utenti della tratta”, facendo supporre che non ci siano ad oggi certezze, da parte di Trenitalia, riguardo l’invariabilità dell’orario e del numero dei convogli presenti nella tratta Siena-Firenze tra le 6,30 e le 8,30;
per quanto sopra esposto i sottoscritti consilglieri provinciali interrogano il Presidente della Giunta per sapere
- se la Provincia possa farsi promotrice presso la Regione Toscana affinchè siano date certezze, in tempi brevi, riguardo l’invariabilità dell’orario e del numero dei convogli presenti nella tratta Siena-Firenze tra le 6,30 e le 8,30, specificatamente per i treni n.3030 e n. 11752, stante le dichiarazioni rilasciate dall’Assessore Ceccobao, che devono però essere necessariamente convalidate da Trenitalia".

24/11/2011 12.09
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze