PARCO DELLA MUSICA, PUNTO IN CONSIGLIO PROVINCIALE
Risposta informativa ad interrogazioni di Rifondazione comunista
Parco della musica a Firenze. Rifondazione comunista aveva presentato alcune richieste di informazioni alla Provincia di Firenze. La vicenda del Parco della musica è stata molta dibattuta per vari aspetti. Intanto è legata alla nuova collocazione del Maggio musicale e ai nuovi scenari che possono aprirsi.
Si è aperto un vasto dibattito dal punto di visto urbanistico, architettonico, rispetto alla collocazione dell’opera e alla sua realizzazione. Intanto, un incendio a maggio scorso distrusse un container nel cantiere di una ditta che lavora per la realizzazione del Parco, non si sa ancora se per una mano criminale o meno ma le indagini sono ancora in corso.
Circa la sicurezza dei lavoratori nel luglio scorso furono effettuati appositi controlli da parte della Guardia di Finanza, della Polizia, dei Carabinieri e del personale dell’Ispettorato del lavoro. Questa la sintesi svolta dall'assessore al Lavoro Elisa Simoni in ordine a interrogazioni del gruppo consiliare di Rifondazione comunista.
"Il sistema delle deroghe - ha replicato il consigliere Andrea Calò - permette l’affermazione di una discrezionalità che lede non solo i diritti del lavoro ma la salute stessa. Quando si deroga soprattutto sui tempi di lavoro, si cottimizzano i turni, spesso e volentieri non c’è solamente una violazione giuridico e economica, ma c’è anche una violazione su quelli che sono i diritti. Ecco perché la nostra attenzione sul Parco della Musica è stringente".