TESSILE A CALENZANO E CAMPI: RICONOSCIUTA CASSA INTEGRAZIONE
Importante accordo firmato dalla Provincia di Firenze a Roma
Martedì è stato firmato a Roma, presso il Ministero del Lavoro, un accordo innovativo per il settore tessile e abbigliamento con cui si constata la crisi nel distretto di Firenze-Prato-Pistoia. Nel distretto rientrano i Comuni fiorentini di Calenzano e Campi Bisenzio. Presenti all’incontro: per il ministero il sottosegretario Pasquale Viespoli, il direttore del settore del lavoro della Regione Toscana Giacomo Gambino, gli assessori provinciali al lavoro di Firenze, Davide Filippelli, di Prato, Fabio Giovagnoli, di Pistoia, Giovanna Roccella, con rappresentanti di Assindustria e Unione industriale delle tre città, di Cna, di Cgil, Cisl e Uil, ed Inps. Ebbene, grazie all’accordo si riconosce sia alle imprese artigiane che alle imprese industriali sotto i 15 dipendenti la cassa integrazione straordinaria per sei mesi (anche in modo non continuativo). Il provvedimento interesserà 4200 dipendenti del distretto. “Si tratta di un accordo innovativo – spiega il Presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi - perché per l’artigianato non c’era finora alcuna misura di questo tipo. Siamo finalmente davanti alla parificazione tra artigianato e industria sul piano degli ammortizzatori sociali”. “E’ la prima volta che questo accade – aggiunge l’assessore Filippelli - ed è un fatto di sicura importanza”. Il Ministero ha garantito, nel limite di 18 milioni di euro, la copertura finanziaria dell’intervento.
17/03/2004 14.17