Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

L'ASSESSORE CRESCIOLI: "NO DISCARICA A RIOTORTO"
L'Amministrazione provinciale di Firenze risponde ai consiglieri del Pd

Ampia disamina sulla vicenda della discarica di Riotorto, nel Comune di Gambassi Terme, in rapporto al Piano interprovinciale, da parte dell'assessore provinciale all'Ambiente Renzo Crescioli che ha risposto a un'interrogazione di Sandro Bartaloni e degli altri consiglieri provinciali del Pd Federigo Capecchi, Maurizio Cei, Silvia Melani ed Enzo Montagni.
L’impianto in oggetto era stato già previsto nell'anno 1994 con delibera del Consiglio Regionale della Toscana (n° 369 del 25.07.1994). La necessità di un impianto di discarica nel sito di Riotorto è stata successivamente confermata dal 'Piano di gestione dei rifiuti urbani e assimilati dell'Aro n° 5 (Comuni della Provincia di Pistoia e del Circondario dell'Empolese Valdelsa)', approvato con delibere dal Consiglio provinciale di Pistoia (n° 243 del 22.07.2003) e da quello di Firenze (n° 229 del 22.12.2003) e pubblicato sul Burt (s.o. n° 7 del 18.2.2004).
Il tutto fu disposto, come recita lo stesso Piano dell'Ato n°5, "in conformità con il Piano Strutturale del Comune di Gambassi Terme, nel quale si prende atto della previsione,in attuazione del Piano Territoriale di Coordinamento, della realizzazione nel sito in argomento di una discarica comprensoriale. Tale previsione potrà essere attuata solamente nel completo rispetto dei vincoli imposti dalla vigente normativa di settore e previo valutazione di impatto ambientale. L'area della discarica, infatti, è stata sottoposta a vincolo paesaggistico con Decreto del Ministero dei Beni Culturali del 28.2.1998".
In ragione di ciò la previsione dell’impianto di Riotorto era stata confermata nel Documento Preliminare al Piano Interprovinciale dei Rifiuti (contenente la descrizione degli effetti ambientali derivanti dall’attuazione del Piano rifiuti nonché i criteri per l’impostazione del Rapporto ambientale; approvato con la DGP 135 del 27/07/2010 che ha dato così avvio al procedimento per la VAS e per l’approvazione del Piano Interprovinciale per la gestione dei rifiuti urbani e speciali anche pericolosi), che peraltro non conteneva alcuna ipotesi di nuove discariche, ma solo la conferma di siti già previsti nei summenzionati precedenti Piani Provinciali, tutti esecutivi.
Crescioli conferma quanto riportato nell’interrogazione del Pd e cioè che l’orientamento assunto dalla Provincia di Firenze e dalle Amministrazioni Provinciali di Prato e Pistoia, come testimoniato dalla proposta di Piano Interprovinciale dei Rifiuti approvato dalle tre Giunte in data 22/11/2011 (DGP Firenze n.209), "è quello di non prevedere l’impianto di discarica in località Riotorto".
A questa opzione si è addivenuti in considerazione da un lato del fatto che il suddetto impianto non era mai stato inserito nei piani industriali ne’ del vecchio Ato n°5 nè dell’Ato Toscana Centro, dall’altro dell’indirizzo che si intende perseguire, in coerenza con le ormative ed indicazioni nazionali ed europee, di minimizzazione del ricorso agli impianti di discarica.
Per quanto riguarda gli impianti di discarica dunque, la proposta di Piano Interprovinciale limita la previsione ai siti in funzione, ottimizzandone la capacità, o previsti dai piani industriali di ambito".

02/12/2011 11.16
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze