Home'LE BORRA', RIFONDAZIONE: "CRESCIOLI USA SPECCHI PER LE ALLODOLE"
Replica dei consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi all'assessore provinciale all'Ambiente
Discarica 'Le Borra', "un impianto pericoloso, impattante e poco sostenibile per l'ambiente, la salute e il territorio". I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista replicano "al gioco degli specchi dell'Assessore Crescioli che preferisce buttare il classico specchietto per le allodole". Calò e Verdi hanno diffuso una nota. Di seguito il testo.
"La discarica de 'Le Borra' stante l'attuale Piano provinciale dei Rifiuti approvato dall'Assessore di Sinistra Ecologia e Libertà sarà uno degli impianti con maggiori elementi di impatto negativo sulla salute e sull'ambiente.La riprova di quanto da noi sostenuto è contenuto nel Rapporto Ambientale alle tabelle dei parametri di sostenibilità dell'impianto.
Il report attribuisce ben 5 bollini rossi così come la sua realizzazione sarà problematica invasiva e devastante sul suolo, sulle risorse idriche, sulla fauna e la flora e sull'insieme dell'area dal punto di vista storico e culturale, quindi l'Assessore di Sinistra Ecologia e Libertà approva una discarica che lo stesso rapporto ambientale certifica non sostenibile.
Come non sostenibili è il complesso del carico impiantistico previsto a Case Passerini a Selvapiana, Testi, alla discarica del Pago solo per citarne alcuni nella provincia di Firenze.
Le dichiarazioni rilasciate dall'Assessore provinciale Renzo Crescioli sono lacunose, illogiche e contraddittorie con la sua appartenenza politica. Senza mezzi termini privilegia l'incenerimento e il conferimento nelle discariche di sostanze tossiche e nocive.
La sua presunzione e arroganza non svelano che diversamente da cinque anni fa il Piano Interprovinciale dei Rifiuti impedisce la partecipazione reale e secondo, la regia del Partito Democratico, non sarà modificabile.
La nostra coerenza sulla questione dei rifiuti non ci crea nessun problema nel rapporto con gli specchi né, tantomeno, con il marxismo. Crescioli invece avrà problemi a trovare uno specchio in cui guardarsi dritto negli occhi, ma questa è la triste storia, rispondendo per categorie, degli 'opportunisti', così come dipinti da Marx".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze