PONTE DI FIGLINE, "PASSERELLA SENZA DECORO"
I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista attaccano
Passerella sul Ponte di Figline Valdarno: per i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista "ancora disagi, criticità e pericoli sulla infrastruttura da poco realizzata e interamente finanziata dalla Provincia di Firenze". La passerella risulta essere a tutt’oggi "non accessibile, con passaggi pedonali pericolosi, degradata e con crepe sempre più grandi". Rifondazione Comunista chiede alla Provincia di Firenze di attivarsi unitamente al Comune di Figline Valdarno "per eliminare tutte le disfunzioni rendendo l’opera accessibile, sicura, decorosa e funzionale alle esigenze dei cittadini". Presentata una domanda d'attualità in Provincia. Di seguito il testo.
"Dalla progettazione, al finanziamento infine alla sua realizzazione la Passerella sul Ponte di Figline Valdarno fa ancora discutere: poco utile e funzionale, scarsamente accessibile, pericolosa e già degradata. Una struttura, composta da tre travature reticolari in acciaio di lunghezza pari a circa 32 mt ciascuna, costata cara: 368.145,97 euro interamente finanziati dalla Provincia di Firenze. Più volte il gruppo consiliare di Rifondazione Comunista si è occupato della vicenda in merito ai tempi di realizzazione, al sequestro del cantiere per l’omissione delle norme sulla sicurezza, sui costi eccessivi, sui controlli e sulle opere accessorie, sull’accessibilità, sul completamento della segnaletica circostante, sulle asfaltature mai realizzate, sulle prime crepe verificatesi e sulla insufficiente manutenzione e rifacimento delle medesime. Ad ognuno di questi problemi non abbiamo mai avuto risposte precise e puntuali, solo generiche rassicurazioni, tanto che ad oggi le criticità si sono acutizzate su molteplici piani: primo fra tutti la sicurezza. Pedoni e ciclisti “…per i quali la passerella era stata inizialmente pensata, preferiscono di gran lunga transitare ancora sulla strada normale anche se stretta…” strisce pedonali scolorite, poco visibili e poste in punti di passaggio pericolosi e poco agevoli. Per chi viene in bicicletta il tema dell’accesso alla “pista” è diventata un vera e propria barriera architettonica: non è possibile utilizzarla. Infine le crepe che a novembre 2010 furono segnalate sono ancora li “…Provincia di Firenze e Comune di Figline Valdarno circa un anno fa assicurarono che non c'era da preoccuparsi. Oggi però una delle due spaccature sembra aumentata considerevolmente…”.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista a fronte dell’ennesima segnalazione che evidenzia l‘inadeguatezza strutturale e logistica della passerella sul Ponte di Figline Valdarno, la sua scarsa accessibilità e sopratttutto una situazione di perenne pericolo rappresentata da vari aspetti segnaletiche incompiute , passaggi pedonali pericolosi, scarsa visibilità, barriere architettoniche e da crepe chiedono la Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sulle criticità e i pericoli sopra evidenziati. Altresì chiediamo di sapere se è stato effettuato un sopralluogo e una verifica da parte degli organi competenti al fine di accertare l’entità dei problemi e il loro grado di risolvibilità circostanziando chi li deve eseguire, le risorse necessarie e i tempi di realizzazione. Infine chiediamo di sapere cosa intende fare l’Amministrazione Provinciale unitamente al Comune di Figline Valdarno per rendere l’opera accessibile, funzionale, sicura e decorosa alle esigenze dei cittadini".