PROVINCE "SVUOTATE", ERMINI: "MONTI VENGA A TROVARCI. NON SIAMO QUI A DIFENDERE LE POLTRONE"
Il Presidente del Consiglio provinciale di Firenze David Ermini: "Premier in tv senza tatto istituzionale. Ma forse prima aveva parlato con qualcun altro"
"Sono profondamente amareggiato dal modo con cui il Presidente del Consiglio Monti ha affrontato la presentazione della manovra il 4 dicembre in tv": il Presidente del Consiglio provinciale di Firenze David Ermini avrebbe voluto "che prima del suo intervento in tv, il Prof. Monti fosse venuto almeno un giorno a visitare il Consiglio provinciale di Firenze: se lo avesse fatto, forse quell'intervento non lo avrebbe concepito così o lo avrebbe svolto diversamente".
Ad Ermini non torna che "prima di far digerire la manovra agli italianai, abbia voluto dare in pasto qualcosa a coloro che reclamavano tagli alla politica. Non mi è piaciuta la risposta, per cui Monti ha spiegato che insieme alla rinuncia ad una parte del suo stipendio avrebbe voluto tagliare le Province, ma che le Costituzione glielo impediva. Siccome siamo qui perché eletti e non perché abbiamo vinto ai bussolotti, non si parla di noi così come lui ha fatto.
Forse ha parlato così anche perché prima aveva parlato con qualcun altro e questo dovrà essere ricordato per il dopo Monti.
Una volta che la sovranità popolare è stata esercitata, si rispetta la volontà degli elettori. Per parte nostra in tutti questi anni abbiamo dato segnali di risparmio e messaggi positivi di ricomprensione delle funzioni delle Province.
Non vogliamo difendere le Province ad ogni costo, ma proprio perché eletti democraticamente, vogliamo partecipare ai percorsi di modifica degli assetti istituzionali. Il traghettamento ci dovrà essere e ci sarà, ma la soluzione che sarà adottata non potrà non vederci protagonisti".