HomeNOMADI. DAVID ERMINI: "NO AL RAZZISMO CONTRO I ROM"
Il Presidente del Consiglio provinciale di Firenze: "A Torino scene da Ku Klux Klan. Non sono fatti germinati nel nulla. Basta violenze contro un popolo che ha subito il genocidio"
"No al razzismo contro i nomadi: a Torino si sono viste scene da Ku Klux Klan". In apertura del Consiglio provinciale di Firenze, il Presidente dell'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi David Ermini ha evidenziato come "l'incendio di un campo Rom a Torino non può essere derubricato a fatto isolato, germinato nel nulla. Quello che è accaduto, l'istintivo scaricare su due nomadi l'accusa di stupro, deve farci riflettere su una cultura d'odio che è stata seminata in questi anni senza troppa vergogna".
"Mi fa riflettere - ha continuato Ermini - il fatto che alcuni di quelli che hanno partecipato a una marcia di protesta degenerata nell'odio etnico si sono coperti di cappucci. C'è gente che si veste come il Ku-Klux-Klan". Ermini ha richiamato anche il ricordo del parlamentare che proprio in Piemonte aveva ringraziato il cattivo tempo perché così i campi nomadi sarebbero stati portati via delle acque, così come anche le dichiarazioni rese da un europarlamentare che ha sostenuto l'opportunità di prendere le impronte digitali ai bambini nomadi dicendo che 'non ci si puo' aspettare molto da una cultura in cui il furto e' tollerato, se non addirittura esaltato' e che 'è inutile continuare con questo falso buonismo europeo'".
"Ebbene - ha detto Ermini - preferisco il buonismo europeo ai risultati amari e incendiari di Torino e alla diffamazione razzista verso un popolo che ha subito il genocidio.
Sono d'accordo con la reazione di Posselt, esponente della Cdu (il partito della cancelliera Merkel) che ha esclamato: 'Di solito sono per la libertà di parola, ma questo e' un discorso razzista' e quindi ha chiesto al parlamentare di ritirare quanto appena detto".
Quando succedono cose di questo tipo "il silenzio è una colpa ed io invito tutto il Consiglio provinciale a dissociarsi dal silenzio". Tutti i consiglieri hanno applaudito l'intervento di Ermini.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze