STORIA, ARTE E SCIENZA SI INCONTRANO A ‘GALILEO EXPERIMENTA’. MOSTRA SUGLI STRUMENTI SCIENTIFICI DEL XX SECOLO
Domani nella Galleria delle Carrozze l’inaugurazione che vedrà in mostra molti oggetti prodotti dalla storica azienda fiorentina Selex Galileo
Dal 14 al 29 gennaio 2012 si terrà in Firenze, presso la Galleria delle Carrozze del Palazzo Medici Riccardi, la mostra GALILEO EXPERIMENTA. L’inaugurazione sarà domani, sabato 14 gennaio, alle ore 11, alla presenza dell’Assessore all’Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede. L’evento è stato ideato e organizzato dall’Associazione LUDICA onlus con il patrocinio della Provincia di Firenze, del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di Firenze e in collaborazione con Selex Galileo, Istituto Tecnico Ginori Conti, Liceo Scientifico Castelnuovo, Istituto Tecnico G. Salvemini, Istituto Professionale A. Nicolodi, Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Fondazione dei Lavoratori delle Officine Galileo (FLOG).
“Questa mostra – sottolinea l’Assessore provinciale all’Istruzione, Giovanni Di Fede - sarà una grande opportunità per i giovani e per il grande pubblico, che consentirà di sviluppare una maggior consapevolezza dell'importanza che la ricerca scientifica e le sue applicazioni hanno per le vite di ognuno di noi”.
La mostra è dedicata agli strumenti per la didattica nei laboratori scientifici delle scuole superiori prodotti dalle Officine Galileo durante il secolo scorso. A conferma della loro funzione, la gran parte degli strumenti esposti proviene da alcune scuole fiorentine e altre certamente hanno strumenti scientifici Galileo nei loro laboratori.
Il fascino dello strumento scientifico si unisce alla bellezza dell'oggetto in sé, che assume a volte connotati di opera d'arte. E questa bellezza è stata fonte di ispirazione per le splendide opere calcografiche esposte prodotte dai giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Una sezione della mostra è dedicata ai nuovi strumenti scientifici che le Officine Galileo, oggi Selex Galileo, producono non più per la scuola ma per l'esplorazione spaziale.
Studenti delle scuole superiori accompagneranno i loro coetanei attraverso una visita guidata tra storia, scienza, arte ed esplorazione spaziale. Uno sguardo ampio al passato e al futuro grazie ai laboratori scientifici-didattici delle Vostre scuole e all'opera industriale di un'azienda importante per Firenze e la Nazione intera.
La mostra “Galileo Experimenta” rappresenta un'occasione per guardare al futuro con un occhio al passato, un passato fatto di eccellenza raggiunta grazie al lavoro di illuminata imprenditoria e di operosità specializzata di generazioni di operai che nelle Officine Galileo hanno realizzato una vita. La Galileo accompagnava I tecnici e gli operai dalla scuola fino alla pensione, formava un cammino di professionalità con estrema cura perché solo attraverso la qualità e l’eccellenza si può emergere. Questo I dirigenti delle Officine Galileo lo avevano capito e attuato.
La mostra però non si concentra solo sulle Officine Galileo, ma vuole offrire uno spunto per riflettere sulla formazione scolastica, con particolare attenzione al ruolo delle materie scientifiche nella cultura dell'uomo e più ancora in profondità sull'importanza che il laboratorio e l'esperire hanno nella formazione scientifica. Sperimentare, osservare e comprendere sono tre momenti di un percorso di apprendimento che non può essere interrotto in alcun punto, cosa che invece, secondo molti di noi, avviene quando il laboratorio scientifico diviene un optional di lusso di cui poter fare a meno nei momenti di crisi economica. Ecco quindi il ritrovare gli strumenti, il ripensarli per riflettere insieme su quale didattica vogliamo per i nostri figli.
Questo intreccio Scuola-Imprenditoria che ha contribuito a fare grande tra i grandi il nostro paese e che in Firenze ha trovato un esempio di eccellenza, è il filo conduttore che speriamo aiuti i visitatori a ripensare o quantomeno a riflettere sul futuro industriale da una parte e di formazione dall'altra che vogliamo. La crisi la stiamo vivendo: chissà che rileggere il passato non ci suggerisca qualche spunto interessante per creare una nuova stagione di eccellenze.
Una parte della mostra è dedicata a far conoscere al pubblico chi è Galileo oggi. Il marchio Officine Galileo non esiste più dal 2001; oggi quell’eredità è stata raccolta dalla Selex Galileo del gruppo Finmeccanica, che nel conservare parte del nome dichiara che a quella stagione e a quelle esperienze vuol richiamarsi. Saranno ospitati così nella mostra alcuni strumenti prodotti dalla Selex che hanno volato a bordo di missioni spaziali. Il pubblico potrà ammirarli da vicino e rendersi conto di quanta tecnologia e capacità tecnica è richiesta per realizzare uno strumento di volo. Una curiosità: Selex Galileo è l’ultima grande realtà industriale che opera nel settore spazio ad essere rimasta interamente italiana.