PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI OLINTO DINI
“Ferdinando Zannetti, scienziato e patriota nel Risorgimento” di Olindo Dini, Edizioni Polistampa
Sarà presentato venerdì 20 gennaio, alle 16.30, nella Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 1) il libro “Ferdinando Zannetti, scienziato e patriota nel Risorgimento” a cura di Olindo Dini. Un volume che indaga il periodo compreso tra la Restaurazione e la Breccia di Porta Pia e mette in luce gli aspetti biografici, storici e culturali della vicenda del medico e patriota toscano, celebre per aver estratto la pallottola dal piede di Garibaldi.
Nel volume si trovano approfondimenti, per esempio, su “La Restaurazione: l'Italia divisa sotto l'egemonia dell'Austria”, “Gli statuti, le costituzioni, l'indipendenza: contro il parere assoluto”, “Il ritorno dei volontari, l'instabilità politica nel Granducato”, “L'impresa dei Mille: 5-6 maggio 1860” e “L'indipendenza, l'unità d'Italia: la costruzione di uno Stato”.
La presentazione si inserisce nel ciclo di eventi organizzati a corollario della mostra “Garibaldi fu ferito…” e visibile in Palazzo Medici Riccardi fino al 31 gennaio 2012 (aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19, tranne il mercoledì, giorno di chiusura del percorso museale del Palazzo).
Dopo i saluti di Andrea Barducci, Presidente Provincia di Firenze, e di Eugenio Giani, Presidente Consiglio Comunale di Firenze, Riccardo Nencini interverrà su “Ferdinando Zannetti patriota fiorentino”, Fabio Bertini su “La società civile fiorentina e toscana”, Stefano Bisi su “Per la libertà e la solidarietà”, Antonio Panti su “Un medico per l’indipendenza”, Francesca Dioni su “Il Caffè Michelangelo: i Macchiaioli patrioti”.
Olinto Dini è nato a Marciano (Arezzo) il 25 maggio 1926. Da sempre impegnato in politica, ha assunto importanti responsabilità nella Regione Toscana. Funzionario dell'amministrazione provinciale di Firenze, è stato nel 1967 vicesindaco della città e successivamente presidente dell'Arcispedale di Santa Maria Nuova e quindi dell'Ospedale di Careggi. E' presidente della Sezione Toscana della Lega Internazionale per i Diritti dell'Uomo. Con le sue numerose pubblicazioni ha inteso approfondire gli ideali dei protagonisti delle vicende risorgimentali, con particolare riguardo alla Toscana, alla componente democratico-repubblicana e all'Ordine massonico.