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FIRENZE, SGOMBERO VIA DEI CONCIATORI. "CON LA FORZA VIENE DIFESA LA SPECULAZIONE URBANISTICA"
Calò, De Zordo, Grassi e Sodi: "Un’altra pagina nera da ascriversi al Sindaco Renzi"

"Grazie all'ordinanza firmata dal Sindaco Renzi, oggi un altro pezzo della Città passa dalla proprietà pubblica a speculazione privata", affermano i Consiglieri comunali Ornella De Zordo e Tommaso Grassi che stamani mattina era presenti in Via dei Conciatori per le operazioni
di sgombero dello stabile di proprietà comunale. In una nota siglata anche dal capogruppo di Rifondazione comunista in Provincia Andrea Calò e Marco Sodi, insieme a Ornella De Zordo e Tommaso Grassi.
"E' stata necessaria la presenza numerosa delle Forze dell'Ordine - si legge - per attuare lo sgombero dell'immobile dove da anni associazioni, gruppi e pezzi di movimento svolgono attività politica e culturale aperta alla popolazione. La proposta di autorecupero dello stabile da parte del 'Progetto Conciatori' non è mai stata presa in considerazione da parte dell'Amministrazione Comunale che ha proceduto con la messa in vendita dell'immobile, la sua aggiudicazione con una base d'asta irrisoria di 1150€ a metro quadrato e la richiesta di esecuzione dello sgombero con la forza pubblica". "Si è avvallata - continua la nota - un'operazione di speculazione urbanistica senza mai
incontrare i soggetti che hanno animato le attività nell'immobile e che a più riprese avevano richiesto almeno un confronto con 'Amministrazione comunale." Con questa operazione "la Città perde due volte, si impoverisce di una esperienza di autogetione importante per il tessuto sociale fiorentino e vede una accelerazione verso lo svuotamento del centro storico di funzioni sociali e aggregative fuori dalle vie dello shopping e del consumo".

19/01/2012 11.03
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze