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VARATO IL PRIMO PIANO PER LO SPORT DELLA PROVINCIA
Diciassette voti a favore (Maggioranza e Prc) e 7 astenuti (la Casa delle Libertà)

(29 marzo 2004) – Il Consiglio provinciale ha approvato il primo piano per lo sport. “Con questo nuovo strumento – ha illustrato l’assessore Elisabetta Del Lungo – la Provincia assume un ruolo di coordinamento. Lo sport come strumento attivo nelle politiche sociali, di pari opportunità, di prevenzione, di formazione e di educazione continua che sostiene lo sviluppo sostenibile avendo attenzione alle aree verdi, alle montagne ed alle aree urbane. Su quest’ultimo punto ci deve essere un’oculata dislocazione degli impianti. Tra le linee guida anche un’indagine per capire quello che accade sul territorio, sull’impiantistica e sugli eventi organizzati”. Per Massai (An) “si continua ad intervenire ed a pensare a quei Comuni che sono medio–grandi, ma che comunque il più delle volte sono autonomi rispetto anche agli impianti sportivi”. Per Marconcini (PdCI) “occorre maggiore fruibilità dello sport da parte dei portatori di handicap. Lo sport educa proprio per il tipo di vita che si fa quando si pratica uno sport. Oggi mancano gli spazi liberi. Chi vuole fare sport è costretto necessariamente a iscriversi a una squadra, e questo significa entrare in un meccanismo perverso, di selezione”. Parotti (Prc) ha parlato dello sport dilettantistico ed ha proposto un progetto antidoping. Contrario al nuovo centro sportivo della Fiorentina: “Abbiamo letto che la speculazione di Della Valle a Incisa Valdarno è già stata approvata da Provincia e Regione. Dovremo riparlarne perché si distrugge l’ingresso al Chianti, tre colline che sono stupende, per consentire la creazione di sette campi sportivi a Della Valle, non alla Fiorentina ma alla società di Della Valle”. Per Nistri (An) “nel piano si parla di promozione, della messa a norma degli impianti e che il movimento sportivo non deve rimanere relegato negli ambiti angusti del divertimento, della ricreazione. A me farebbe piacere che fossero anche divertimento e ricreazione, perché secondo me sono un momento importante”.

29/03/2004 19.07
Provincia di Firenze