PAM, COOP, ESSELUNGA ETC.: "PER LORO QUALE TASSA RIFIUTI?"
I consiglieri del Pdl interrogano la Provincia di Firenze sul regime tributario della grande distribuzione
Raccolta differenziata nei Comuni della Provincia, quale tassa rifiuti per la grande distribuzione? Lo domandano con un'interrogazione scritta i consiglieri provinciali del Pdl Filippo Ciampolini e Samuele Baldini, insieme a Piergiuseppe Massai, Manola Aiazzi, Carla Cavaciocchi ed Erica Franchi. Di seguito il testo del documento.
"I sottoscritti consiglieri porvinciali, dato atto che, negli ultimi anni, nella maggior parte dei Comuni della Provincia di Firenze, si è proceduto all’introduzione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e dei rifiuti speciali ad essi assimilati, in attuazione dell’art.198 c.2 del D.Lgs.3.4.2006 n.152 , in coerenza con i principi e le disposizioni del Piano Regionale e della Pianificazione provinciale di settore e di Ambito, e nel rispetto dei principi di efficienza,efficacia ed economicità;
preso atto che lo scopo finale delle norme europee, nazionali e regionali in materia di rifiuti è di ridurre quanto più possibile la quantità di residuo non riciclabile da portare in discarica o da trattare con inceneritori o termovalorizzatori, e, contemporaneamente, recuperare, mediante il riciclaggio dei rifiuti, tutte le materie prime riutilizzabili, che divengono così fonte di ricchezza e non più di inquinamento;
considerato che il servizio integrato dei rifiuti urbani, in ottemperanza alle finalità suesposte, prevede un costo che deve essere integralmente coperto dal gettito della tariffa di igiene ambientale (TIA);
rilevato che, presso i Comuni della Provincia dove è stata introdotta la raccolta differenziata, la relativa tassa è notevolmente aumentata, soprattutto a carico della categoria dei commercianti, ai quali la nuova modalità di raccolta rifiuti ha comportato un maggior onere sia operativo che finanziario;
per quanto sopra esposto,
interrogano il Presidente della Giunta per sapere:
1. a quale regime tributario sono soggetti gli esercenti della grande distribuzione (es. Pam, Coop, Esselunga etc..) riguardo la gestione dei rifiuti nei Comuni della Provincia di Firenze dove è stata introdotta la raccolta differenziata;
2. Se sono state previste riduzioni di tariffa nei confronti degli esercizi della grande distribuzione, e in caso di risposta affermativa, quali sono stati i criteri e le misure secondo le quali sono state calcolate le suddette agevolazioni".