NARRARE L’ARNO, RACCONTARE LA VITA ENTRA NEL VIVO IL CONCORSO PER LE SCUOLE “ARNO DA VIVERE E DA NARRARE”
Iniziativa dell’Associazione per l’Arno patrocinata dall’Ufficio Scolastico Regionale
Intervistare pescatori, studiare la toponomastica riferita al linguaggio fluviale, realizzare video sulla storia e l’economia delle terre toccate del fiume toscano per eccellenza. Sono solo alcune delle attività che rientrano nel concorso “Arno da vivere e da narrare”, che sta già coinvolgendo migliaia di studenti fiorentini, pisani ed aretini provenienti da oltre 60 classi, promosso dall’Associazione per l’Arno con il patrocinio della Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Gli studenti coinvolti, dalle scuole elementari a quelle superiori, appartengono alle tre province di Arezzo, Firenze e Pisa: i luoghi che in Toscana sono toccati dalle acque del fiume Arno dalla nascita alla foce. Ogni classe farà un lavoro composto da ricerche, elaborati ed escursioni ed è in fase di organizzazione un grande evento finale nella tarda primavera che possa vedere presenti tutti gli studenti partecipanti.
Questa mattina, l'Assessore provinciale all'ambiente Renzo Crescioli, nella veste di Presidente della Associazione per l'Arno, ha incontrato insieme ad Angela Palamone, Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, le scuole coinvolte nel progetto-concorso che mira a ricercare e far conoscere caratteristiche e storia del fiume: aspetti biofisici, attività economiche e sportive, cultura, tradizioni, miti e leggende.
“E’ nel DNA dell’Associazione per l'Arno”, ha spiegato Renzo Crescioli, “promuovere la mobilitazione degli attori sociali, culturali, economici, istituzionali e degli abitanti per restituire il fiume alle sue genti presenti e future, recuperando il suo ruolo storico di generatore di identità, fruizione, qualità paesistica, ricchezza. Questa iniziativa con la scuola permette di stabilire un contatto con i giovani attraverso un elemento fondamentale della nostra storia come il fiume Arno. Un fiume che, oltre ad essere parte del nostro passato, deve essere conservato nel presente per consegnarlo alle generazioni future.”
Nel suo intervento Angela Palamone ha precisato che “Attraverso il patrocinio l’Ufficio Scolastico Regionale ha inteso conferire a questa proposta un sostegno alle attività che saranno realizzate da alunni e docenti, con la facilitazione e l’accompagnamento degli operatori esterni. Partire dal fiume, dall’acqua che ha segnato il nascere delle comunità, è uno dei modi migliori per trasmettere valori di cittadinanza attiva. Ancora di più lo è progettare insieme agli Enti e alle Associazioni percorsi coordinati di educazione alla sostenibilità ambientale, che sono una grande occasione per mettere insieme e riorganizzare i saperi di una terra come la Toscana, dove è possibile coniugare in armonia cultura e ambiente e cercare con lo studio e l’esplorazione del territorio locale anche risposte a problematiche ambientali globali”.
Presenti all'incontro con i docenti anche il presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi, quello di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza e il consigliere regionale UISP Bruno Chiavacci, che hanno sottolineato l'importanza dell'aspetto laboratoriale di questo concorso: "Quanti ragazzi hanno mai toccato con mano l'ambiente che li circonda o riescono a vivere esperienze all'aria aperta? Questo concorso è l'occasione per coniugare momenti di didattica frontale alle uscite sul fiume. Ci stiamo anche attrezzando per consentire alle classi di fare escursioni sul fiume con appositi mezzi acquatici: un momento indimenticabile, specialmente per i bambini più piccoli".
Le scuole partecipanti dovranno inviare i lavori prodotti per posta ordinaria (o consegna a mano) unitamente ad una breve scheda a cura dei docenti che illustri il percorso svolto, all’Associazione per l’Arno, c/o UISP Toscana, in via Bocchi 32 a Firenze entro il 15 aprile 2012.
L’Associazione costituirà una Commissione composta da propri rappresentanti, esperti e rappresentanti dell’Amministrazione Scolastica, per individuare per ogni grado di studi coinvolto (primaria, secondaria I grado e secondaria II grado) tre lavori ritenuti meritevoli di essere premiati tra maggio e giugno 2012 e pubblicati a cura dell’Associazione per l’Arno. I premi consisteranno in assegni a favore della scuola che potranno essere utilizzati per l’acquisto di materiale didattico: 1.000 € per il primo premio, 500 per il secondo e 250 per il terzo premio.