LICEO MICHELANGIOLO, IMBRATTATA LA FACCIATA. LA PROVINCIA SPORGE DENUNCIA IN QUESTURA
L'assessore Di Fede: “Al di là del contenuto delle scritte apparse sui muri, non è più accettabile che non si abbia rispetto per un edificio che è prima di tutto un bene pubblico”
Non erano ancora completati i lavori di restauro al liceo classico Michelangiolo di Firenze che la facciata della scuola è già stata imbrattata con delle scritte. La Provincia di Firenze ha già sporto denuncia alla questura per segnalare l’atto vandalico. “Al di là del contenuto delle scritte apparse sui muri – afferma l’assessore provinciale all’edilizia scolastica, Giovanni Di Fede – non è più accettabile che si deturpi e maltratti un bene pubblico, soprattutto se si considera che è costato particolare sacrificio a seguito del momento di difficoltà economica che stiamo vivendo”.
“Per la sorveglianza della facciata era stata installata una telecamera all’angolo tra via della Colonna e Borgo Pinti – spiega l’assessore – e proprio grazie alle riprese effettuate sarà possibile identificare i responsabili dell’atto a cui saranno chiesti i danni, ancora non quantificati dalla ditta che sta eseguendo i lavori”.
L’importo totale dell’intervento, interamente stanziato dalla Provincia di Firenze, è stato di 350 mila euro e il termine dei lavori era previsto per il 12 febbraio.
“Peraltro – conclude Di Fede – considerando l’imponenza degli interventi messi in atto avevamo effettuato anche degli incontri con gli studenti della scuola per sensibilizzarli e responsabilizzarli rispetto ad un bene pubblico”.