HomePERETOLA, SENSI (PDL): "DA AEROPORTO A CATTEDRALE NEL DESERTO?"
Lo scalo rischia l'isolamento "se viene a mancare il servizio di trasporto pubblico che la Provincia avrebbe inteso di eliminare"
Non è ancora sciolto il nodo della pista "obliqua o parallela o di un’altra soluzione geometrica per l’Aeroporto di Firenze" che, avverte il consigliere provinciale del Pdl Guido Sensi, "si legge la curiosa notizia di una probabile intenzione dell’Amministrazione Provinciale di eliminare la linea di trasporto pubblico da e per l’Aeroporto di Firenze".
Se sono fondate le notizie apparse sulla stampa in merito all'intenzione dell’Amministrazione Provinciale di Firenze di togliere tale linea dal servizio di trasporto pubblico per l’Aeroporto – commenta critico Sensi – c’è il rischio al tempo stesso "di privare la città di un collegamento essenziale fra il centro città e l'aeroporto con autobus pubblici a orari e a tariffe stabilite e di vedere diminuiti di oltre 151 mila i chilometri e la quantità di trasporto offerta per questo collegamento”.
Fin dall'anno 1994 Ataf ha esercitato il servizio di trasporto pubblico di collegamento fra la stazione ferroviaria Santa Maria Novella e l'aeroporto di Firenze Peretola Amerigo Vespucci. Inoltre, nell'anno 2004, la Provincia di Firenze ha indetto la gara per l'affidamento del servizio di trasporto pubblico su gomma nell'area fiorentina (Lotto 1) inserendo fra le linee di trasporto la linea 55 denominata "Volainbus" fra l'aeroporto di Peretola e la Stazione. Dall'anno 2005 all'anno 2010 la società consortile Ataf & Li-nea - in virtù dell'aggiudicazione di detta gara di appalto ha svolto la linea "Volainbus" tramite la sua consorziata Ataf S.p.A.. Infine, dall'anno 2010 fino al mese di gennaio di questo anno, la Provincia di Firenze ha inserito all'interno di tutti gi atti di imposizione di obbligo di servizio di Tpl la linea 55 Volainbus e quindi ha valutato come essenziale tale collegamento.
Sensi ha presentato un’interrogazione all’Amministrazione Provinciale per sapere se "tale notizia corrisponde al vero, considerato anche che in questi giorni la scarl Ataf & Li-nea, in concomitanza delle agitazioni delle categorie dei tassisti, ha incrementato il proprio servizio "per consentire il collegamento fra centro città e aeroporto, proprio in funzione della caratteristica di Trasporto pubblico locale del servizio in parola". Si tratta di un fatto sconcertante – conclude il consigliere provinciale Sensi - che "porterebbe inoltre alla riduzione del livello occupazionale della società Ataf & Li-nea ed in particolare di Ataf S.p.A.di circa 10 autisti, e in ultima analisi diminuirebbe l'offerta di trasporto e ridurrebbe pertanto la possibilità per gli utenti di raggiungere l'aeroporto stesso". In una parola "decreterebbe il suo isolamento”.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze