GIORNATA DELLA MEMORIA, ERMINI: “E' ENTRATA NEL CUORE DEI FIORENTINI”
Il Presidente del Consiglio provinciale di Firenze: “Ci vogliono messaggi forti e ricadute culturali per dissipare l'antisemitismo". Lunedì 30 gennaio 2012 apertura dell'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi con un ricordo e un minuto di silenzio per “le vittime di allora che ci parlano ancora”
La Giornata della Memoria "sta entrando con efficacia nel cuore e nelle parole di tanti italiani". Per il Presidente del Consiglio provinciale David Ermini è "l'occasione, molto vera, di parlare anche a livello familiare, da genitori a figli, oltre che nelle scuole, di quello che è accaduto, della Shoah, di un genocidio che ha portato l'inferno sulla terra".
Con "sentimenti di affetto verso la Comunità ebraica, intendo aprire il Consiglio provinciale di lunedì 30 gennaio, alle ore 15, in Palazzo Medici Riccardi (Sala IV Stagioni) con una memoria e un minuto di silenzio per farci vicini alle vittime di allora che ci interrogano ancora". Ci vogliono "messaggi forti e ricadute culturali contro i segnali di antisemitismo che non si sono mai sopiti e che alimentano l'humus xenofobo e razzista in cui spuntano gesti omicidi come quello accaduto a Firenze contro i senegalesi".