HomeI CONCERTI DELL’ASSOCIAZIONE “NUOVI EVENTI MUSICALI”
Il Consiglio provinciale ha contribuito per la realizzazione del sesto concerto della Stagione
(31 marzo 2004) – La Stagione 2004 dell’Associazione Nuovi Eventi Musicali sarà interamente dedicata alla figura di Bach. Non solo con il semplice obiettivo di far sentire i suoi grandi capolavori, ma anche di ricreare nuovi collegamenti emotivi fra la musica che lo ha preceduto e la musica che a lui si è ispirato. Ovvero tutta la musica dal 1750 in poi.
“Il Consiglio Provinciale di Firenze – ha sottolineato il Presidente Eugenio Scalise – ha aderito, come lo scorso anno, alla Stagione dell’Associazione “Nuovi Eventi musicali” sostenendo questi giovani musicisti, che hanno un’età compresa tra i 21 ed i 25 anni e che si dedicano con grande passione a questo cartellone. Il programma ha come filo conduttore la musica di Bach che, da sempre, è una passione per i soci dell’associazione. Come Consiglio provinciale abbiamo sostenuto la realizzazione del sesto concerto, il 4 giugno, che si terrà presso il Teatro Goldoni con un programma particolarmente importante”. Il cartellone, anche quest’anno, è inserito all’interno del programma culturale del Comune di Fiesole: “Siamo alla quarta stagione – ha spiegato l’assessore alla cultura di Fiesole e consigliere provinciale Beatrice Biagini – e, per scelta, abbiamo voluto che i concerti non si svolgessero solo nel Comune di Fiesole ma anche in altri luoghi. Visto anche la qualità e l’impegno dell’associazione “Nuovi Eventi Musicali”, l’ultimo appuntamento: il 16 giugno alla Badia Fiesolana, rientra nel programma dell’Estate fiesolana 2004. Il Comune di Fiesole crede molto in questi giovani musicisti tanto che è il maggiore sostenitore dell’associazione. Il fatto, infine, che la quarta stagione sia dedicata a Bach mi riempie di gioia perché so quanto sono legati i musicisti al compositore tedesco”. L’associazione vuole avvicinare tutti alla musica classica: “Vogliamo arrivare anche alle persone che, di solito, non ascoltano la musica classica – ha dettto il Presidente di Nuovi Eventi Musicali Mario Setti – perché anche persone comuni possono apprezzare la musica di qualità venendo ad ascoltarci, un paio di volte gratuitamente”.
Questo il programma 2004 dell’associazione “Nuovi Eventi musicali”
Il primo concerto (2 aprile 2004, ore 21.00, Cattedrale di Fiesole) presenterà quindi solo musiche di Bach. E veniamo incontro ai nostri obiettivi di far suonare giovani musicisti e di eseguire solo capolavori, presentando la quinta suite per violoncello, alcuni contrappunti dall’arte della fuga eseguiti con la fisarmonica (e non è un vezzo di finta novità, è avere avuto una esperienza incredibile ascoltando Francesco Gesualdi suonare questa musica), il concerto per violino e orchestra in mi maggiore (che verrà eseguito da Lorenza Borrani con una piccola orchestra di archi, inizio di una futura Orchestra Nuovi Eventi Musicali) e infine la passacaglia in do minore per organo. Ingresso gratuito.
Il secondo concerto (16 aprile 2004, ore 21.00, Sala Vanni, p.za del Carmine) ci riconduce alla nostra attività degli anni passati, avendo come protagonisti la vedova di Schnittke, Irina, e il Prof. Alexander Ivashkin. Furono già nostri ospiti in un concerto trasmesso da Radio Rai Tre nel giugno del 2002. Ci sarà anche un breve pezzo di Janacek: il prossimo anno ricorreranno 150 anni dalla nascita di questo straordinario compositore, e riteniamo giusto presentare alcuni suoi capolavori. L’anno scorso lo facemmo con Prokofiev, cercando di celebrare i 50 anni dalla scomparsa, dato che le maggiori realtà musicali fiorentine si dimenticarono completamente di questo grandissimo compositore.
Il terzo concerto (29 aprile 2004, ore 21.00, Sala Vanni, p.za del Carmine) è pensato per Beethoven, e accanto all’ultima Sonata per violino e pianoforte abbiamo inserito uno straordinario Brahms, quello dell’op. 40.
Il Quarto concerto (7 maggio 2004, ore 21.00, Sala Bianca del Poggio Imperiale) inaugura la vicinanza, da parte delle varie programmazioni dell’Associazione, alla musica antica. E’ in cartellone infatti la Messa di Machaut, primo compositore della storia a musicare interamente una messa. Amico di Petrarca, grande studioso, Machaut è il rappresentante di una delle prime unioni spirituali fra musica e poesia. Riguardo a questo punto ci teniamo a sottolineare l’impostazione dei nostri programmi di sala. Ci sono immagini, citazioni, ovviamente le informazioni riguardanti concerti e Associazione. Sicuramente metteremo una poesia del Petrarca, ma soprattutto cercheremo di avviare un discorso fra musica e pittura, non solo “culturale”, ma soprattutto “emotivo”, dedicando ad esempio molto spazio a Paul Klee (peraltro bravo violinista). Per questo il concerto si concluderà con Schonberg, e i sei pezzi dall’ op. 19, che furono da ispirazione per alcuni capolavori di Kandinsky.
Il Quinto concerto (14 maggio 2004, ore 21.00, Sala Convegni della Cassa di Risparmio di Firenze) sarà dedicato alla chitarra: fin dalla prima stagione abbiamo deciso di dedicare spazio a questo strumento ignorato dalle grandi associazioni concertistiche. Ovviamente Bach sarà presente, accanto ad importanti brani cameristici del ‘900 di Debussy, Stravinsy e Takemitsu (e non abbiamo paura di mettere accanto alla chitarra, strumento creduto “popolare”, alcune delle musiche più importanti del secolo passato). Lorenzo Micheli sarà il chitarrista ospite accanto ad artisti del calibro di Mario Ancillotti e Susanna Rigacci. Ingresso gratuito.
Il sesto concerto (4 giugno 2004, ore 21.00, Teatro Goldoni) è una grande fortuna, per noi ma crediamo anche per Firenze. Avere ospite il quartetto di Kopelman (ex primo violino del quartetto Borodin, uno dei più grandi quartetti della storia, dedicatario di molti quartetti di Shostakovich) assieme a Boris Berman (forse il più importante interprete di musica russa per pianoforte) è una di quelle occasioni che capitano di rado a qualsiasi grande associazione musicale. Il Teatro Goldoni sarà degna cornice per questo evento, realizzato con il sostegno della Presidenza del Consiglio Provinciale di Firenze.
Nell’ultimo concerto (16 giugno 2004, ore 21.00, Chiostro della Badia Fiesolana) ritorna Bach, accanto a Janacek, i due compositori che ci hanno maggiormente ispirato; ma Schubert, con quello che forse è il più grande capolavoro mai scritto per musica da camera, il Quintetto per archi, metterà fine alla stagione, con un’opera che è certamente una “conclusione”, ma soprattutto un grande interrogativo: lo fu per l’ottocento, lo è tutt’ora. Sul programma ci sarà la foto di Paul Klee che suona questo quintetto.
Provincia di Firenze