HomeFIRENZE, "PROCEDERE SPEDITAMENTE SU VIABILITA' DI MANTIGNANO E UGNANO"
Il consigliere provinciale del Pd Adamo Azzarello rilancia le richieste del circolo Berlinguer di San Bartolo a Cintoia
Il circolo Pd 'Enrico Berlinguer' di San Bartolo a Cintoia, Le Torri, Mantignano, Ugnano ha auspicato che dopo l’approvazione della delibera n. 803/11 del Consiglio Comunale di Firenze sulla viabilità di Mantignano e Ugnano, le realizzazioni previste procedano speditamente. "Sono convinto - commenta il consigliere provinciale del Pd Adamo Azzarello - che la Provincia di Firenze sosterrà queste ragioni". Il circolo Pd continuerà a sostenere il rispetto dei tempi e a chiedere rassicurazioni sulle modalità di realizzazione.
In particolare:
- la realizzazione della nuova viabilità Ugnano-Canova “permetterà di allontanare la pressione del traffico veicolare dai borghi storici di Mantignano e Ugnano, caratterizzati da strade strette e tortuose e marciapiedi molto stretti, consentendo anche un incremento significativo della sicurezza e della vivibilità all’interno dei borghi”. Questo punto è stato inserito nell’ordine del giorno di accompagnamento alla delibera, dietro le indicazioni del Consiglio di Quartiere sostenute dal Partito Democratico.
- l'apertura del collegamento Ugnano-Badia a Settimo è annunciata nel piano strutturale, ma, ad una prima lettura, lascia un po’ perplessi. Si pensa che prima di investire in una vera e propria realizzazione di queste ipotesi andrebbero valutati attentamente costi e benefici. Questo collegamento potrebbe infatti diventare un’alternativa per il transito verso la zona industriale Scandicci-Lastra e verso il Viadotto dell’Indiano inducendo flussi di traffico che insisterebbero sulla zona di Mantignano e Ugnano, pregiudicando nei fatti gli effetti positivi dell’apertura della nuova viabilità.
Per i territori di Mantignano e Ugnano rimangono da definire molte questioni:
- viabilità tra il nuovo centro di rottamazione del Ferrale e Via Minervini: l’impegno della giunta a far realizzare i lavori sembra aver trovato intoppi non previsti.
Il Circolo PD chiede al Consiglio di Quartiere e alla commissione consiliare competente di continuare a seguire la vicenda e di chiuderla al più presto. Il Circolo aveva preso impegno con tutta la cittadinanza di lottare per subordinare l’apertura delle attività alla realizzazione della viabilità prescritta, sente la responsabilità dei ritardi, pur valutando che la situazione, ancorché non risolta, sia sotto controllo.
- recupero ambientale: insieme alla grande opera del collettore riva sinistra dell’Arno, che consentirà il recupero degli scarichi fognari collegandoli al depuratore di San Colombano, si considera positivo l’inserimento nel Masterplan Cascine-Argingrosso (presentato dal Sindaco in Consiglio Comunale) delle opere (da questo Circolo più volte segnalate) del completamento delle piste ciclabili Cascine-Argingrosso-Badia a Settimo-Lastra a Signa (dove sorgerà l’attraversamento ciclopedonale sull’Arno per la Stazione di San Donnino) e la realizzazione del parco ambientale pubblico nella zona dell’acquedotto, insieme al recupero a funzioni pubbliche dell’immobile Tabernacolo, ex scuola edile.
- linea 44: rimane irrisolto il nodo del senso unico di uscita da via di Ugnano su Via Baccio da Montelupo che il Circolo del PD, assieme a tanta parte della popolazione, richiede ormai da tempo. Sentito delle proposte di riorganizzazione della linea, avanzate da ATAF e dalla Giunta Comunale, si auspica la più rapida soluzione del problema, invitando l’Amministrazione comunale ad effettuare la riorganizzazione della linea 44 in relazione ai bisogni della popolazione (collegamento con le scuole, con i servizi del Quartiere e con la tramvia).
Con la realizzazione della viabilità prevista la vivibilità di Mantignano e Ugnano "trarrà grande giovamento. A questo scopo si spera possa accompagnarsi la realizzazione del progetto di agricoltura periurbana che la Provincia di Firenze coordina con gli altri enti preposti, per ribadire e affermare nuovamente la vocazione agricola del territorio, come previsto nel Piano Strutturale".
Su questi obiettivi prioritari l’attenzione del Circolo Pd, presente con i suoi rappresentanti nel Consiglio di Quartiere, "non mancherà di far sentire la propria voce verso il Consiglio comunale e verso la Provincia di Firenze".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze