HomeINCISA, "METTERE IN SICUREZZA LA STRETTOIA DEL BURCHIO"
Domanda d'attualità del consigliere provinciale della Lega Nord Marco Cordone
“Torna di attualità la strettoia del Burchio nel Comune di Incisa Valdarno". La Lega Nord, con il capogruppo Marco Cordone, interroga la Provincia di Firenze per conoscere quali iniziative intenda prendere per la messa in sicurezza della strettoia del Burchio. Presentanta una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Considerato che:
- da informazioni in nostro possesso ci risulta che nella strettoia del Burchio nel Comune di Incisa Valdarno, le auto continuano a correre troppo senza che venga preso alcun provvedimento;
- la Provincia di Firenze è la titolare della arteria stradale dove sfrecciano le auto che arrivano dal San Donato dirette verso Incisa e nonostante i residenti rischino ogni volta che escono di casa dato che non esistono marciapiedi, senza considerare i rischi che si corrono di notte data la carenza di illuminazione pubblica, non viene fatto niente per la messa in sicurezza di quel tratto di strada;
- il problema in questione è stato sollevato più volte ma non si è mai andati oltre le promesse per trovare una soluzione, e la questione oltre alla Provincia di Firenze dovrebbe interessare anche al Comune di Incisa Valdarno;
- il suddetto Comune risolverebbe il problema realizzando una variante a monte dell'abitato che consenta di istituire un senso unico nella strettoia del Burchio ma i soldi necessari dovrebbero arrivare dalla Società Autostrade nel contesto della costruzione della Terza Corsia tra Firenze Sud e Incisa-Reggello e di detto finanziamento annunciato all'inizio del 2012 non se ne parlerebbe più;
Lo Scrivente Consigliere Provinciale
I N T E R R O G A
Il Presidente della Provincia e l'Assessore Competente per conoscere :
- quali iniziative intenda prendere questa Amministrazione perchè al più presto venga messa in sicurezza la cosiddetta strettoia del Burchio, dato che il Comune di Incisa Valdarno avrebbe un progetto pronto ma del finanziamento dello stesso annunciato per l'inizio del 2012 dalla Società Autostrade, non se ne parlerebbe più".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze