HomeBILANCINO, VALDARNO SVILUPPO E ISOLA DEI RENAI: "OBIETTIVI RAGGIUNTI"
La Provincia di Firenze dismette le proprie quote. La delibera approvata dal Consiglio provinciale
Il Consiglio provinciale di Firenze ha approvato la delibera, illustrata dall'assessore al Bilancio e alle Partecipate Tiziano Lepri, per la dismissione delle partecipazioni detenute dall'Amministrazione provinciale di Firenze nelle società 'Bilancino srl' (l'8,77 per cento, per 10.135,13 euro), 'Isola dei Renai spa' (il 4,167, per 9.175 euro) e la 'Valdarno Sviluppo spa' (il 3,99, per 23.459,36 euro). Il valore contabile è quello registrato al 31 dicembre 2010.
Si tratta di dismissioni di partecipazioni, non di privatizzazione, motivate dal raggiungimento "dello scopo della partecipazione" - la promozione dello sviluppo territoriale - e "del conseguente venir meno dell'interesse istituzionale proprio di questo ente". Niente vieta che le quote della Provincia siano rilevate da altri enti pubblici.
La delibera è stata approvata con i voti favorevoli di Pd-Idv-Sel, Rifondazione comunista e Udc, mentre Pdl e Lega si sono astenuti.
Nel caso della 'Valdarno sviluppo srl' i fondi messi a disposizione della Società da parte del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali sono stati completamente assegnati e si sono per la maggior parte realizzati gli obiettivi fissati dai bandi per la selezione di programmi per la realizzazione di investimenti. Ad oggi, come affermato anche dalla stessa società,il tessuto produttivo valdarnese "è vivo ed interessante".
Circa il territorio di Bilancino sono già stati effettuati numerosi interventi di recupero, promozione e valorizzazione come gli interventi all'oasi naturalistica di Gabbianello, nonché le numerose iniziative turistico-sportivo-ricreative (manifestazioni nautiche, spettacoli di intrattenimento, spiagge attrezzate, raduni di pesca) che hanno contribuito allo sviluppo di attività legate alla presenza del lago, registrando già numerosi frequentatori.
In merito al Parco dei Renai, infine, dal 2002 in poi sono proseguiti i lavori di realizzazione del parco e, ad oggi, sono stati conclusi anche i lavoratori relativi al secondo lotto nell'area del depuratore di San Colombano.
Dunque per la Provincia sono stati raggiunti gli scopi di promozione, riqualificazione, valorizzazione e sviluppo economico-territoriale che giustificavano il mantenimento delle partecipazioni.
Nel dibattito seguito alla presentazione della delibera, i consiglieri del Pdl Piergiuseppe Massai e Samuele Baldini hanno parlato di "partecipazione superflua a società partecipate". Su Bilancino "la parte pubblica che esce dalla porta rientra dalla finestra. C'è una politica che è stata responsabile di ritardi. Non vorremmo che a distanza di anni, mentre si dibatte su quale potrebbe essere il futuro del lago di Bilancino, una certa politica rientri a gamba tesa".
Positivo il commento di Riccardo Lazzerini (Sel), mentre Federico Tondi (Udc) ha sottolineato che "uno dei punti stabiliti all'inizio di questo mandato è stato proprio quello della dismissione in partecipate non strategiche. Ci sarebbe piaciuto di più che la Provincia avesse investito in società come la Saf".
Andrea Calò (Rifondazione comunista) ha rilevato "il ripensamento delle politiche. Penso al 'Valdarno sviluppo spa' che già aveva esaurito la sua funzione non programmando e non monitorando. Condividiamo la delibera anche è se è un atto che avviene un po' tardivamente".
Respinge le critiche il capogruppo del Pd Stefano Prosperi: "In dieci anni sono stati conseguiti risultati di valorizzazione di beni, a fronte di partecipazioni non ampie ma ben finalizzate. Raggiunti gli obiettivi, condividiamo le dismissioni".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze