HomeSCUOLE, "INTERVENTI IMMEDIATI PER SUCCURSALE BUONTALENTI"
I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista sui disagi nell'istituto
"Succursale Buontalenti sotto zero: s'inceppa l'impianto di riscaldamento, finestre prive di maniglie e temperature insostenibili. Protestano gli studenti e l'Assessore Di Fede parla di settimana bianca": i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi richiedono "interventi immediati e invitano l'assessore ad abbandonare i toni irriverenti e provocatori". Presentata in Provincia una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Nuovi disagi per gli studenti dell'Istituto Alberghiero Buontalenti di Firenze.. Dopo le numerose problematiche emerse riguardo alla sede, denunciate a più riprese dagli studenti e più volte oggetto di nostri atti in Consiglio Provinciale, stavolta nell'occhio del ciclone finisce la succursale di San Bartolo a Cintoia.
Se ormai da due mesi va avanti la polemica e tra l'Assessore Provinciale Di Fede e gli studenti della sede, con uscite sarcastiche e denigratorie da parte di quest'ultimo, riguardo il malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento e la mancanza di risposte da parte della Provincia ora a protestare, sempre per ragioni legate ai problemi di funzionamento del sistema di riscaldamento e alle temperature troppo basse nelle aule, sono gli studenti della succursale.
Da quattro giorni gli alunni del Buontalenti di quel plesso hanno sospeso in segno di protesta le lezioni a causa del gelo nelle aule dovuto alle temperature troppo basse al limite della sopportabilità dovute oltre che agli intoppi del riscaldamento anche al fatto che cinque finestre sono sprovviste di maniglie causando notevoli dispersioni termiche e infiltrazioni di aria fredda.
Nella giornata di ieri, con uno striscione, gli studenti hanno manifestato in modo esplicito la loro rabbia rivendicando interventi urgenti di sistemazione dell'impianto per rendere quantomeno dignitose le temperature interne alle aule e tornare così a poter svolgere le lezioni in una condizione accettabile, senza dover indossare giubbotti e sciarpe e per potersi sentire a tutti gli effetti in una scuola.
Inaccettabile a nostro avviso la risposta data dall'Assessore alle legittime rivendicazioni dei ragazzi. Secondo quanto riportato dalla stampa Di Fede avrebbe dichiarato in modo sprezzante che “in settimana bianca farebbe più freddo e nessuno di loro si lamenterebbe”.
Gravissimo il tono e il contenuto di questa replica che sottointende una presunta pretestuosità nelle lamentele degli alunni e che sminuisce e oltraggia il diritto all'istruzione e i diritti degli studenti a svolgere le lezioni in un ambiente idoneo e confortevole.
Non è la prima volta che l'assessore si lascia andare a contumele e invettive contro gli alunni e i loro rappresentanti secondo una modalità ormai consolidata che si verifica ogni qual volta Di Fede viene chiamato a rispondere su impegni disattesi e su azioni mai effettuate (manutenzione, ripristino, adeguamento e messa a norma di impianti, spazi, aule, infrastrutture e strumentazione).
Vogliamo ricordare all'assessore che le vacanze sono una libera scelta che spetta ad ogni individuo, l'istruzione è un fondamentale diritto degli studenti, le condizioni di agibilità e di dignità dei plessi scolastici un dovere che spetta alla Provincia e direttamente alle competenze del ruolo che egli stesso ricopre.
Gli scriventi consiglieri provinciali di Rifondazione Comunista a fronte delle numerose richieste e sollecitazioni avanzate dagli organismi di rappresentanza degli studenti e dei lavoratori e dalla stessa dirigenza dell'Istituto Buontalenti (sede e succursale) da tempo impegnati in una serie di controversie con l'amministrazione provinciale sulla delicata materia dell'edilizia scolastica, sulla messa in sicurezza e sugli interventi di manutenzione, nel condividere le sollecitazioni di tutte le componenti scolastiche all'Ente, nell'esprimere solidarietà agli studenti oggetto di accuse e insinuazioni di basso profilo da parte dell'assessore, chiedono al Presidente della Giunta e all'assessore competente:
di riferire sullo stato di funzionamento dell'impianto di riscaldamento della succursale dell'istituto Buontalenti;
se siano state effettuate rilevazioni sulle temperature effettive nelle aule del suddetto plesso;
i tempi previsti per la riparazione delle maniglie delle finestre;
di riferire sulle dichiarazioni rilasciate alla stampa riguardo agli studenti del Buontalenti spiegandone il senso e la motivazione;
di impegnarsi per un recupero del rapporto proficuo con gli studenti abbassando i toni fuori luogo fino ad oggi usati e abbandonando la modalità accusatoria e di basso profilo istituzionale".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze