RIFORMA, IL PDL: "QUALE DESTINO PER I DIPENDENTI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE?"
I consiglieri provinciali si rivolgono al Presidente dell'Amministrazione di Palazzo Medici Riccardi
Quale destino per i dipendenti della Provincia di Firenze? I consiglieri provinciali del Pdl si rivolgono al Presidente della Provincia per chiedere lumi a riguardo. I consiglieri Samuele Baldini, Filippo Ciampolini e Guido Sensi hanno firmato in proposito e presentato una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Venuti a conoscenza, da articoli apparsi sulla stampa locale, che il Presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni, in qualità di Presidente Upi Toscana, è intervenuto sulla riorganizzazione delle Province esprimendo amarezza e disappunto di fronte alla decisione della Regione Toscana di non fare ricorso alla Corte Costituzionale per l’annullamento dei provvedimenti varati dal Governo Monti sulla soppressione delle Province;
visto che nello stesso intervento il Presidente Pieroni accusa la Regione di aver aperto il confronto con i sindacati circa il trasferimento del personale delle Province, all’insaputa dei Presidenti delle Province toscane e della stessa Upi Toscana;
considerata l’attualità del tema delle riforme istituzionali e gli effetti che detto percorso produrrà andando inevitabilmente a incidere sulla vita dei lavoratori dipendenti in carica presso le amministrazioni provinciali toscane, tra cui anche la Provincia di Firenze;
per quanto sopra esposto,
interrogano il Presidente della Giunta per sapere:
1. Se l’Amministrazione Provinciale di Firenze era al corrente dell’apertura delle trattative con i sindacati, da parte della Regione Toscana, riguardo il trasferimento del personale delle province in vista delle riforme istituzionali;
2. Quali iniziative abbia intrapreso, o intenda intraprendere, codesta Amministrazione riguardo le problematiche del personale dipendente coinvolto nelle dinamiche dei nuovi assetti istituzionali".