DISCARICA PAGO, AMPLIAMENTO BOCCIATO. BALDINI: "COSA FARA' LA PROVINCIA DI FIRENZE"
Domanda d'attualità del capogruppo del Gruppo misto in Palazzo Medici Riccardi
Bocciato dal Comune di Firenzuola l'ampliamento della discarica di Pago. "Piano Interprovinciale dei Rifiuti in panne?", domanda Samuele Baldini, capogruppo del Gruppo Misto in Consiglio provinciale di Firenze, che sulla questione ha presentato una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Il sottoscritto consigliere provinciale premesso che la discarica de Il Pago, in Comune di Firenzuola, è un impianto di titolarità e gestione HERA spa (ex AMI). Si tratta di una discarica di 1a categoria per rifiuti urbani e speciali assimilati, che è stata realizzata su un sito già interessato da attività di discarica fin dagli anni ’70.
L’attuale discarica si struttura in tre lotti:
• primo lotto esaurito nel corso del 2003;
• secondo lotto messo in esercizio nel luglio 2003, per una capacità complessiva di 178.000 t; ad oggi la capacità residua è di 160.000 t;
• terzo lotto di ampliamento previsto, per un volume di rifiuti abbancabili pari a 350.000 m3,
corrispondenti a 278.000 t.
Appreso dalla stampa (estratto dalla pag. 15 de Il Nuovo Corriere di Firenze del 28.02.2012) che il consiglio comunale di Firenzuola, ha approvato all’unanimità, centrodestra e centrosinistra, un documento presentato dalla maggioranza dove si ribadisce il no all’ampliamento della discarica del Pago;
Considerato che Firenzuola entra così in aperto contrasto con il Piano Interprovinciale di gestione dei rifiuti, approvato non senza polemiche di recente in consiglio provinciale, che prede un ampliamento di ben 900 mila metri cubi, della grande discarica firenzuolina, aperta da decenni e che doveva chiudere a breve;
Considerato che le somme economiche provenienti dalla discarica rappresentano una parte consistente delle entrate del bilancio del Comune di Firenzuola, il cui venir meno comporterebbe una radicale modifica delle possibilità di spesa con conseguenti riduzioni dei servizi ai cittadini, se non sarà possibile nel frattempo incamerare nuove entrate straordinarie;
Considerato che questi territori dell’alto mugello e intorno Firenze si sono già resi disponibili per troppo tempo a farsi carico della spazzatura, e ritenuto invece di poter pensare di rinunciare ad introiti consistenti se il prezzo da pagare è svendere così il territorio del Comune di Firenzuola e concorrere realmente ad un piano alternativo di rifiuti;
Per quanto sopra esposto,
chiede:
1) Cosa pensa e quali sono le iniziative che la Provincia intende intraprendere in presenza di un voto unanime del consiglio comunale di Firenzuola"