HomeATLANTE DELLE FRANE PERICOLOSE IN PROVINCIA FIRENZE: "E LE BORRA DOVE SONO?"
Il capogruppo di Rifondazione Andrea Calò: "Clamorosa, pericolosa e sospetta dimenticanza"
Il Servizio geologico della Provincia di Firenze ha presentato l'Atlante delle frane con elevato rischio e pericolosità in provincia "e tra queste non risulta l'area a Le Borra dove sono in atto frane e faglie". Per Andrea Calò, capogruppo di Rifondazione comunista in Provincia di Firenze, si tratta "di una clamorosa, pericolosa e sospetta dimenticanza". Il consigliere ha rilasciato una nota. Eccone di seguito il testo.
"Questa mattina il Dipartimento Lavori Pubblici Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile servizio Geologico della Provincia di Firenze ha illustrato nella Commissione ambiente l'Atlante delle frane con elevato rischio sul territorio provinciale e le prime valutazioni in materia di mitigazione. Si è trattato di un'azione conoscitiva sull'assetto idrogeologico del territorio, individuando i dissesti presenti in grado di produrre situazioni di rischio per beni e edificazioni.
In sintesi sono state censite, con l'ausilio dei Comuni, protezione Civile, consorzi di Bonifica e Autorità di bacino tutte le frane, le loro tipologie (movimenti e volumi), la loro entità e pericolosità e sopratutto sono state indicate le risorse disponibili per la mitigazione e contrasto e gli interventi necessari.
L'Atlante fornisce inoltre delle 120 frane individuate i dati descrittivi, la classificazione, le cause del dissesto e i danni che possono causare a persone e cose oppure agli assetti socio-economici del territorio.
Le 120 frane individuate mantengono un indice di pericolosità intorno al 63% e per il loro risanamento sono state previsti 43 milioni di euro.
L'aspetto più eclatante e preoccupante riguarda il fatto che non è stata inclusa l'area a Le Borra, un 'area mineraria a Figline Valdarno , individuata come sede di un'imponente discarica su cui esiste faglie e frane di grande entità e vincoli idrogeologico, paesaggistico e protezione idrogeologica.
Tempo fa segnalammo che nel versante settentrionale dell'area era presente una frana attiva una faglia e falde freatiche che mettevano a serio pericolo la stabilità dell'area e conseguentemente non consentivano la realizzazione e localizzazione della mega discarica.
In Commissione Ambiente la riposta che abbiamo ricevuto non è stata convincente poiché a detta loro, il livello che ha predisposto l'Atlante delle frane con elevato rischio non era il servizio competente.
Come Rifondazione Comunista non siamo stati convinti sui motivi per i quali Le Borra pur essendo stata oggetto di indagine e sopralluogo non sia stata refertata come zona pericolosa e interdetta ad utilizzi impropri. Una modalità poco trasparente che non ci rassicura dal punto di vista ambientale, paesaggistico e prevenzione del dissesto e della sicurezza.
Su questi aspetti Rifondazione Comunista richiederà chiarimenti - interrogazione urgente - visto che la localizzazione della discarica (su terreno franoso e pericoloso) è stata approvata dal Piano Territoriale di Coordinamento Territoriale".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze