HomeFIRENZE E TPL NEL QUARTIERE 4, AZZARELLO (PD) CHIEDE UN RIPENSAMENTO
"Bisogna rivedere alcuni criteri: si rischia di isolare interi borghi"
A seguito di un ulteriore taglio del 5% del Trasporto pubblico locale, dal 17 marzo 2012 sono state apportate "soppressioni e drastiche modifiche ad alcune linee locali del trasporto pubblico". In questi termini si è espresso il Circolo E. Berlinguer di San Bartolo a Cintoia, Le Torri, Mantignano e Ugnano, a Firenze. "Nel Quartiere 4 - si rileva - oltre all’eliminazione della linea 50, che serviva a buona parte della popolazione del Quartiere come collegamento con il cimitero di Soffiano, si è proceduto anche alla soppressione, durante i giorni festivi, della linea 44, unico mezzo pubblico per gli abitanti dei borghi di Mantignano e Ugnano". I disagi provocati da questa decisione sono "notevoli, in particolare nei confronti della popolazione più debole di questa parte del territorio, a cui verrà negata la possibilità di utilizzare la mobilità pubblica durante i giorni festivi". Il consigliere provinciale del Pd Adamo Azzarello è del parere che la Provincia, pur nelle ristrettezze dovute ai tagli al Tpl e alla condizione di obbligo di servizio "cui é costretta suo malgrado a ricorrere in vista della prossima gara regionale, debba rivedere alcuni criteri sui recenti tagli alle linee di propria competenza". In particolare "ritengo sbagliato tagliare indiscriminatamente il servizio il sabato e la domenica e i festivi, specie in situazioni, come per la linea 44, che porterebbero ad un isolamento di interi borghi dal resto del mondo! Non é sufficiente, insomma, acquisire le proposte dei Comuni. Ci sono casi che se non valutati dai comuni devono essere riconsiderati dalla provincia per garantire il servizio minimo indispensabile per i cittadini".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze