HomeSCUOLA, LA PROVINCIA DI FIRENZE ADERISCE ALLA FONDAZIONE ITS ED AL MITA DI SCANDICCI
L'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi approva l’ingresso
Con la votazione operata dal Consiglio provinciale, anche nella provincia di Firenze sarà possibile poter frequentare due percorsi di istruzione tecnica superiore, nel ramo meccanico ed in quello dello sviluppo di accessori in pelle ed abbigliamento.
Così l’Assessore all’Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede, ha commentato l’approvazione nel Consiglio provinciale della delibera che sancisce la partecipazione della Provincia di Firenze all’ITS per i Processi Industriali e Prodotti Meccanici, la cui sede principale è a Rosignano Marittimo, e al Mita (Made in Italy Tuscan Academy) di Scandicci.
“Entrambi i percorsi riscuotono già interesse dei giovani sul territorio – sottolinea Di Fede - Al momento sono 36 gli iscritti all’Iss e 22 al Mita. Questi studenti avranno modo di seguire una parte teorica di lezione frontale ed una pratica in alcune importanti aziende del settore del territorio, tra Firenze, Pistoia Pisa e Livorno nel primo caso, tra Firenze e Scandicci nel secondo”.
L'adesione all'Its per la meccanica ha registrato il voto favorevole della maggioranza Pd-Id-Sel, del Pdl e della Lega, mentre si sono astenuti Gruppo Misto, Rifondazione e Udc.
Viceversa vi è stata contrarietà del Pdl, della Lega e del Gruppo Misto sulla delibera relativa al Mita.
Il capogruppo Franchi e il consigliere Massai (Pdl) hanno spiegato il voto favorevole all'Its sulla meccanica perché lo statuto "è conforme al dettato e allo spirito della legge, che istituisce gli Its come scuole di alta professionalità e formazione a servizio dei territori, in collaborazione con le imprese che sono presenti con notevole peso nella fondazione". Sul Mita, invece, la contrarietà è motivata dal fatto che " la presenza delle imprese nella compagine della fondazione è ancora molto limitata e sbilanciata a favore di enti locali e strutture associative, inoltre, dopo due anni di richiami da parte del Ministero che chiedeva di conformare lo statuto a precise indicazioni previste dalla legge, quello in votazione – e che la Provincia di Firenze appoggia – ha nello statuto la possibilità per il presidente di nominare di sua sponte supporti tecnici quando già è previsto per questo dallo statuto un comitato scientifico e al tempo stesso risulta allo stato attuale non ancora sanata, nonostante i richiami del Miur, l’incongruenza relativa alla figura del Presidente".
Controreplica di Silvia Melani per il Pd: "Il Mita sta dando buoni risultati. Il Centrodestra votando contro ha esplicitato di fatto la sua opposizione all'attuale presidente, eletto da un organo di indirizzo al quale nessuno di noi può imporre alcunché. Adesso i consiglieri che hanno votato contro dovranno spiegare alle imprese, che credono di rappresentare, perché si sono opposti. La verità è che per motivi del tutto personali hanno negato consenso a un ente fondamentale per lo sviluppo. Le due delibere approvate, invece, vanno a incidere positivamente su un piano strategico, che consentirà di trasferire conoscenze e tecnologie utili per lo sviluppo di piccole e medie imprese. Questo è il motivo fondante l'adesione della Provincia".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze