CENTRO CARNI DI QUALITA', PREVISTO TAVOLO PROCEDURALE
Il punto in Consiglio provinciale sulla struttura del gruppo Pam presente nell'area Mercafir di Firenze
La società Centro Carni di Qualità di Firenze, del gruppo Pam, ha aperto l'8 febbraio la procedura di mobilità per 31 dei 43 lavoratori occupati nella struttura presente nell'area Mercafir. Il Centro carni produce e confeziona per le sterutture del gruppo a livello nazionale. Il primo incontro della fase sindacale della procedura si è tenuto il 21 febbraio scorso. I lavoratori hanno attuato uno sciopero di due ore la scorsa settimana. I sindacati si oppongono alla decisione aziendale polemizzando con Pam per scelte che finirebbero per danneggiare anche l'indotto. E' previsto un tavolo procedurale il 23 marzo con la Regione. La Provincia, ha spiegato l'assessore al Lavoro Elisa Simoni, rispondendo a una domanda d'attualità di Rifondazione comunista, monitora con attenzione la situazione, anche se al momento la sua Unità di crisi non è stata coinvolta.
"Ci aspettiamo - ha commentato il consigliere Andrea Calò per Rifondazione - che nonostante gli scioperi attivati, l'azienda confermi la procedura di mobilità. La proprietà non brilla per responsabilità sociale. E' l'esempio di un'impresa che abbandona la sua vocazione produttiva per buttarsi sul versante della speculazione".