NUOVO CORRIERE DI FIRENZE, LA VERTENZA IN PROVINCIA DI FIRENZE
Martedì 20 marzo la Commissione Lavoro si riunirà presso la sede del quotidiano. Oggi la solidarietà del Consiglio provinciale
In apertura del Consiglio provinciale di Firenze di oggi, il Presidente dell'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi David Ermini ha inteso manifestare solidarietà ai dipendenti del Nuovo Corriere. I gruppi consiliari, ascoltati i rappresentanti del comitato di redazione, hanno approvato una risoluzione. "La Provincia è stata la prima a muoversi e a venirci incontro", è stato detto dal giornalista Omero Cambi. L'assessore al Lavoro Elisa Simoni ha sottolineato, anche a nome del Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci (in questi giorni fuori Firenze), solidarietà e disponibilità a intervenire.
La Commissione Lavoro della Provincia di Firenze, presieduta da Andrea Calò, si riunirà domani, martedì 20 marzo, proprio presso la sede del 'Nuovo Corriere di Firenze', in via Cimabue, per incontrare i giornalisti, i collaboratori e i poligrafici della testata coinvolta in un pesantissimo piano di ristrutturazione che, spiega Calò, "sembra configurarne la chiusura. Il Nuovo Corriere, nelle sue diverse edizioni, è una preziosa voce della stampa, che garantisce spazio e confronto alle diverse anime del territorio. Non possiamo stare a guardare".
Il consigliere del Gruppo Misto Samuele Baldini, illustrando la risuluzione, ha invitato per parte sua a dare prospettiva a tutta la redazione e ai lavoratori che non ricevono compenso.
Con il documento approvato all'unanimità si invita il Presidente della Giunta provinciale di Firenze a mantenere attenzione sulla situazione creatasi nelle redazioni di Firenze e Arezzo e " a farsi promotore di qualsiasi iniziativa utile a sostenere i lavoratori che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro, evidenziando la necessità "di far addivenire la proprietà ad un pronunciamento che rilanci e consolidi l'iniziativa imprenditoriale salvaguardando l'occupazione e la qualità editoriale".